Lo “Young Festival”, la serata musicale organizzata in ricordo di Giovanni Guarino, è stata l’occasione per diffondere messaggi di solidarietà, di vicinanza e di impegno verso la sicurezza di tutti da parte del mondo politico, ecclesiale e delle associazioni.
Le parole di don Giosuè Lombardo: “Fà più rumore un albero che cade, che una foresta che cresce.
Vale anche per i nostri buoni giovani che sono dei portenti.” Sul palco di Villa Macrina, per testimoniare le loro vicende, mogli e madri segnate dalla perdita dei loro cari. L’appello di Natascia, madre del giovane Simone: “Noi abbiamo bisogno della giustizia vera, quello che lo Stato non ci sta dando. Non vogliamo vendetta, ma giustizia.
Chi uccide deve stare in carcere.”