Italia sempre più arancione, ma la Sardegna diventa bianca. Con la firma dell’ordinanza da parte del presidente Solinas, la Sardegna è la prima zona bianca d’Italia. Fino al 15 marco, ristoranti aperti fino alle 23, bar e pub fino alle 21 e coprifuoco che slitta dalle 22 alle 23.30 fino alle 5 del mattino. Nel resto del Paese, come sottolinea il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini, il marzo di prospetta difficile: contagi in rialzo e scuole chiuse fin dalle elementari anche in zona arancione. Da oggi Lombardia, Marche e Piemonte passano in arancione, e Basilicata e Molise in rosso. Negli ultimi giorni di libertà, complice anche il sole che ha illuminato tutto il fine settimana, sono tante le persone che hanno approfittato per godersi le ultime passeggiate, riempiendo lungomari e piazze, bar e ristoranti. Caos a Milano, dove i giovani si sono riversati ai Navigli per l’ultimo aperitivo tra mascherine abbassate ed abbracci. Come ha scritto su Facebook il sindaco Sala: “Intorno ai Navigli e alla Darsena c’erano migliaia e migliaia di persone. Le forze dell’ordine, tra quelle coordinate dalla Questura e quelle del Comune, erano pari a circa 200 unità, il numero l’ho ricevuto dal Prefetto. E, che piaccia o no, – si giustifica il primo cittadino – di più non si poteva metterne, perché la città è grande e va gestita nella sua interezza”. Tutti esauriti i ristoranti ai laghi – preso di mira quello di Como e anche al mare ovunque tavoli pieni. Muretti, gradini, strapuntini gremiti alla ricerca di uno spicchio di sole da mordere. I lidi pugliesi, dall’Adriatico allo Jonio, sono andati a ruba, come domenica scorsa. Multati 27 adulti, tra loro medici, avvocati e professionisti vari, sorpresi dalla polizia in un dancing del casertano a un Covid-party insieme a decine di persone che si sono dileguate. A Napoli ancora folla sul lungomare, nonostante la zona arancione in vigore da una settimana e le raccomandazioni del Governatore De Luca. Anche nel Centro Storico i giovani si sono riuniti come se non ci fossero limitazioni. In piazza del Gesù, un gruppo di irriducibili ha persino offeso ed aggredito gli agenti delle forze dell’ordine presenti per pattugliare la zona. Il ministro della Salute Roberto Speranza, durante la presentazione del Programma nazionale esiti 2020, intanto, ha ribadito: “Da tutte le regioni arrivano segnalazioni di una curva che risale. Basta vedere i numeri dei contagi dell’ultima settimana, che sono cresciuti in maniera significativa rispetto alle settimane precedenti”.