«Via il marcio da Castellammare di Stabia. Grazie ai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, della Compagnia di Castellammare e della Nucleo Operativo di Torre Annunziata per la brillante operazione odierna che ha portato all’arresto di 16esponenti del clan D’Alessandro, fra cui esponenti di spicco che si erano riorganizzati in attesa delle scarcerazioni eccellenti». Così il presidente di SOS Impresa e del Circolo della Legalità Luigi Cuomo dopo gli arresti di questa mattina che hanno inflitto un duro colpo al clan D’Alessandro di Scanzano che da anni controlla gli affari illeciti della città delle acque.
«Questi arresti hanno sempre il sapore di una libertà riconquistata. E confermano un dato che non va trascurato: la magistratura continua incessantemente a indagare e a svelare segreti criminali della camorra a Castellammare come testimoniano le decine di operazioni nell’ultimo anno. Gli stabiesi non sono soli. Le forze dell’ordine sul territorio, in sinergia con la Direzione Distrettuale Antimafia, stanno facendo un lavoro enorme e i clan sono sempre più ridimensionati. Dall’operazione odierna emergono ulteriori episodi di estorsioni e usura ai danni di liberi professionisti e cittadini comuni. Un’attività che ogni anno frutta milioni di euro ai clan e che invitiamo ancora una volta a denunciare. Mi rivolgo in modo particolare agli operatori economici: oggi si respira un’aria diversa, piena di opportunità per riconquistare la libertà e la dignità. Oggi si può mettere il malaffare in un angolo e vivere senza paura. Come Circolo della Legalità siamo sul territorio per aiutare e fornire tutto il supporto necessario dalla fase della denuncia fino al processoe all’accesso al Fondo di Solidarietà, in modo assolutamente gratuito. Denunciare conviene» ha continuato il presidente del Circolo della Legalità.
«Nei giorni scorsi il tema camorra è ritornato d’attualità anche fra i banchi della politica. È infatti è emersa la notizia che molti ristoranti ed alberghi di Castellammare hanno versato nelle casse dei clan camorristici decine e centinaia di migliaia di euro. Se questa notizia troverà conferma nei fatti sarà gravissimo e svelerà un tasso di acquiescenza e complicità di alcuni operatori economici locali inaccettabile. Su questo ambito le indiscrezioni di stampa hanno alzato l’attenzione su un tema di estrema importanza per una città che vuole guardare al futuro con animo diverso – ha concluso Cuomo -. La camorra è un cancro che impedisce l’evoluzione turistica della città e che limita lo sviluppo imprenditoriale, quello sano. Fin da quando il Circolo della Legalità ha aperto i propri locali in pieno centro, la missione è stata una: affrontare in maniera diretta il tema criminalità e alzare l’attenzione sul tema delle estorsioni e dell’usura così come creare una coscienza nuova fra gli stabiesi. Oggi, in parte, è così. Noi non ci attendiamo e continuiamo a sollecitare e ad invitare chi soffre, chi subisce i colpi della camorra a denunciare. Confermiamo il nostro sostegno e collaborazione a quanti vogliono, pertanto, riconquistare libertà e giustizia nelle proprie aziende e nel loro territorio. Ricordiamo che possono chiamarci al numero verde 800 900 767 o inviarci una mail all’indirizzo info@sosimpresa.org».