In un comunicato a firma di Andrea Balia (Partito del Sud), Costanza Boccardi (Per la Sinistra, per un’Altra Europa), Ludovico Chianese (Confederazione Cobas), Antonio Frattasi (Partito Comunista italiano), Rino Malinconico (Partito della Rifondazione Comunista) si annuncia la discesa in campo di un’aggregazione che vuole costruire “un’ampia, inclusiva alternativa elettorale alle destre e a De Luca” per “un’Amministrazione regionale seriamente impegnata in una prospettiva di riequilibrio delle condizioni di vita e di lavoro del nostro Mezzogiorno rispetto al resto d’Italia tanto più che le sciagurate ipotesi di autonomia regionale differenziata non sono state archiviate dalla pandemia”.
La nuova aggregazione è aperta alla discussione con chiunque sposi “la logica di una contrapposizione frontale tanto alla destra quanto alla coalizione di De Luca basata sui contenuti di programma e non solo sulle modalità di gestione“
I sottoscrittori della nota, pensano a “una lista antiliberista e antifascista, capace di riannodare in un unico filo le lotte ambientaliste, le rivendicazioni sul reddito e sul lavoro, le pratiche solidaristiche” ed evidenziano che “non c’è più tempo per tatticismi e lungaggini”.