E’ scattato il Vax Day in tutta Italia. I vaccini contro il Covid-19 sono arrivati nel nostro Paese già a Santo Stefano. Ieri sono state somministrate le prime dosi a medici, infermieri ed operatori sanitari delle principali strutture ospedaliere, come lo Spallanzani di Roma. Scortati dalla Guardia di Finanza, i vaccini sono arrivati anche in Campania il 26. La campagna di vaccinazioni è iniziata, come nel resto della penisola, dalle strutture sanitarie, con massima priorità a chi, giorno dopo giorno, entra in contatto con il virus. De Luca ha seguito l’avvio delle vaccinazioni nella tenda allestita all’esterno dell’Ospedale Cotugno di Napoli e poi è andato in riunione con il direttore generale Maurizio Di Mauro. Al termine dell’incontro, De Luca si è sottoposto al vaccino nella direzione dell’ospedale napoletano e poi ha pubblicato su Fb la foto dell’iniezione scrivendo: “Mi sono vaccinato. Dobbiamo farlo tutti nelle prossime settimane. È importante per vincere la battaglia contro il Covid19 e tornare alla vita normale. Senza abbassare la guardia e rispettando le norme”. Dopo questa scelta è scoppiata la polemica, capeggiata dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris, in costante contrasto con il Governatore: “Trovo davvero inqualificabile e indegno l’abuso di potere del Presidente De Luca che approfitta del suo ruolo istituzionale per vaccinarsi quando il vaccino, nelle prime settimane, deve essere destinato esclusivamente a medici, infermieri, operatori sanitari ed anziani delle Rsa. La salute del Presidente De Luca – conclude il primo cittadino – viene purtroppo prima del popolo campano. Si dovrebbe vergognare e chiedere scusa”. Critico anche l’europarlamentare e dirigente nazionale di Forza Italia, Fulvio Martusciello: “De Luca? Ha saltato la fila. Non aveva alcun titolo per togliere una fiala a un operatore sanitario eppure lo ha fatto. Senza decenza. Senza rispetto. Arroganza al potere”. Ironica la Ciarambino, del Movimento 5 Stelle: “Il comandante non dovrebbe essere sempre l’ultimo ad abbandonare la nave, dopo aver messo in salvo la vita di tutti?”. In difesa di De Luca è accorso Mario Casillo, capogruppo del Partito Democratico: “La decisione del Presidente Vincenzo De Luca di vaccinarsi rappresenta un gesto coraggioso e allo stesso tempo volto a lanciare un messaggio di rassicurazione nei confronti della popolazione. Insomma un invito ad aderire alla campagna vaccinale”. Al netto delle polemiche, alle ore 14,30 di ieri erano state somministrate tutte le 720 dosi di vaccino Pfizer arrivate in Campania. Prossimo appuntamento al 12 gennaio per la prova generale di tutte le strutture sanitarie in vista della campagna su vasta scala. “Dobbiamo puntare ad avere il cento per cento di campani vaccinati, – commenta De Luca – superando elementi di disinformazione o di incertezza che si sono diffusi negli ultimi giorni, anche in relazione alla scoperta di varianti del virus.”