“Una luce contro la tratta”, è il titolo della IX edizione della Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta promossa dalla rete internazionale di Talitha Kum e da Papa Francesco a cui come Consulta regionale per la condizione della donna, insieme a Donne Meridiane e CIF Campania, abbiamo deciso di aderire, con nel cuore e nella testa le immagini degli sbarchi, da ultimo quello di ieri a Napoli, e la sofferenza di chi intraprende questi viaggi e tra queste tante donne che spesso hanno subito violenze già prima di partire e che continuano a vivere incubi durante e dopo le traversate”.
Così dichiara la Presidente della Consulta regionale per la condizione della donna, Ilaria Perrelli.
“Pur essendo un organismo laico – spiega Perrelli – abbiamo condiviso lo spirito di questa giornata, di contribuire ad accendere una luce della dignità umana contro ogni forma di sfruttamento, contro la tratta di persone.
Ascolteremo le testimonianze di chi quotidianamente lavora su questo fenomeno per provare a costruire nella nostra regione una rete più forte di accoglienza, solidarietà e sostegno istituzionale, che applichi il piano nazionale antitratta e la Convenzione di Istanbul e individui luoghi, percorsi e strumenti di liberazione delle donne migranti dallo sfruttamento, dalla violenza, dall’essere ridotte a schiave”.
Il convegno è promosso dalla Consulta regionale per la condizione della donna, da Donne Meridiane e dal Cif Campania e si terrà domani a Napoli, alle ore 10, presso la sala Nassirya del Consiglio regionale.
Interverranno Elena Cuomo, Docente Filosofia Politica Federico II, Marinella Gargiulo, CIF Campania, Suor Agnese Guida, Comunità RUT Caserta, Giulio Riccio, Direttore cooperativa Less, Pina Tommasielli, Donne Meridiane, Andrea Morniroli, Cooperativa Dedalus, Drusilla De Nicola, Coordinatrice regionale Dire, Anna Granitto, operatrice “Spazio donna” inviata all’ hot spot di Lampedusa, Rosetta D’Amelio, Consigliera del Presidente per le Pari Opportunità, Loredana Raia, Vicepresidente del Consiglio regionale.
Conclude Mario Morcone, Assessore alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione.