I carabinieri della stazione di Gragnano, supportati da quelli dello squadrone eliportato Cacciatori di Puglia, hanno individuato in un fondo demaniale una piantagione di cannabis indica composta da 20 piante di altezza media di 180 cm.
Nello stesso terreno, i militari hanno notato una porzione di un tubo di plastica generalmente utilizzato per gli impianti idrici. Era parzialmente interrato e al suo interno conteneva un fucile semiautomatico marca Benelli (calibro 28) e 20 munizioni.
L’arma, come successivamente accertato, era stata rubata nel 2016 in un abitazione di Alatri (FR).
Il fucile è stata sequestrato e insieme ai proiettili verrà restituito al legittimo proprietario.
Le piante, invece, saranno distrutte.
I numerosi sequestri compiuti questa settimana sui Monti Lattari sono stati frutto della stretta collaborazione tra i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia e quelli dei Cacciatori di Puglia.
Nascosti tra la vegetazione per quasi 8 giorni, i cacciatori hanno monitorato costantemente l’attività di coltivazione illecita della canapa, fornendo informazioni determinanti ai comandi locali.
Lo squadrone eliportato Cacciatori di Puglia, dal caratteristico basco rosso-vermiglio, è un reparto dell’Arma specializzato nella perlustrazione e nel controllo delle aree impervie. Grazie ad equipaggiamenti ed attrezzature all’avanguardia, i cacciatori riescono ad operare in teatri operativi di ogni genere e in situazioni climatiche critiche.
Istituito nel settembre del 2018 lo squadrone Cacciatori di Puglia ha conseguito importanti risultati nel contrasto al crimine. In meno di un anno hanno sequestrato quasi 50 chili di sostanze stupefacenti, 144 armi da fuoco, 145 ordigni esplosivi e poco più di 6500 munizioni. 97 gli arresti e 10 i dispersi salvati.