Allo Zaccheria: un audace Turris lascia i playoff dopo una lodevole prestazione, sconfitta per 2-0.
Gli uomini di Mr Caneo si presentano allo Zaccheria con varie defezioni ma l’atteggiamento dei corallini non cambia,
solito 3-4-3 in fase di proposta mentre in fase di non possesso si schierano a specchio con Loreto mezzala.
Inizio gara sfrontato dei corallini che nei primi minuti creano una grossa occasione con Longo che intercetta un retropassaggio di Petermann e calcia da posizione defilata e colpisce il palo alla destra di Dalmasso.
La Turris con un atteggiamento spavaldo riesce a tenere il pallino del gioco ed arrivare in zona offensiva con buona continuità, con Giannone con un tiro da fuori e direttamente da corner con l’estremo difensore foggiano a deviare la palla.
Al 18° risposta dei satanelli con Ferrante abile a muoversi a limite dell’area e liberarsi al tiro ma la palla termina fuori alla sinistra di Perina.
Al 34° Longo si muove bene tra le linee foggiane e riesce a girarsi e puntare la difesa e dai 25 metri scocca un tiro a giro che impegna Dalmasso in un colpo di reni deviando la palla in angolo.
Al 37° Foggia vicino al gol, con Merola che riesce ad anticipare Varutti e colpire la palla di testa con la palla fuori di un soffio.
Al 47° la Turris vicinissima al meritato gol del vantaggio con Leonetti che aggancia un pallone millimetrico servito da Giannone, la punta corallina si porta a tu per tu con Dalmasso, il tiro supera il portiere ma solo il palo riesce a salvare il Foggia.
La ripresa si apre con una Turris vogliosa e rammaricata dalle sfortunate occasioni create con gli stessi uomini.
I corallini manovrieri e riescono a recuperare palla con buona frequenza grazie al pressing e cresce apprensione dei padroni di casa.
La Turris deve giocarsi tutte le sue carte in questo secondo tempo ed al 63° Mr Salvatore(Caneo squalificato) opta per un doppio cambio escono Bordo e Loreto per Finardi e Pavone, passando ad un 4-2-3-1.
Anche Mr Zeman opta per un doppio cambio per resistere agli assalti corallini sostituendo il centravanti Ferrante e Rocca per Garofalo e Di Grazia e proprio i nuovi entrati al 67° sono abili a confezionare un occasione con Garofalo abile ad inserirsi e colpire di testa sottomisura.
Calano i ritmi e l’intensità degli attacchi corallini ed al 76° arriva il gol del Foggia con Di Grazia ben servito da Curcio con la difesa della Turris costretta a rischiare nel tentativo di vittoria.
Risposta immediata corallina con Leonetti in semirovesciata impegna Dalmasso che mette la palla in corner, al 88° ripartenza foggiana che chiudono l’incontro con un tap-in di Curcio che deposita in rete il definitivo 2-0 che consente il passaggio del turno al Foggia di Zeman.
La Turris termina questa stagione uscendo a testa alta, mettendo paura al Foggia soprattutto nella prima frazione di gara e nel secondo tempo le energie e le assenze hanno pesato non poco.
