Uno stupendo altare in miniatura, realizzato rigorosamente a mano da un artista torrese, in memoria della Festa dei 4 Altari, ricordo indelebile delle storiche tradizioni della città di Torre del Greco.
A realizzare l’opera, Vincenzo Montella, giovane corallino con una passione sconfinata sin da piccolo per questa festa particolare, e fortemente legato alle sue origini torresi.
Una passione nata all’età di 6 anni, trasmessa dai suoi nonni. Vincenzo ricorda di quando seguiva la costruzione dell’altare in piazza Luigi Palomba: “Con il naso all’insù, guardavamo i pali di legno che venivano portati sempre più in alto, il montaggio delle tele, l’allestimento dei giardinetti con piante e fiori. Tutta Torre del Greco, paese devoto al Santissimo Sacramento e all’Immacolata, attendeva con fervore, ogni anno, la festa “de’ l’uttav del Corpus Domini”, scrive su Facebook.
Ed è proprio in memoria dei suoi nonni e della festa che ha realizzato un piccolo altare in miniatura. In particolare, il giovane artigiano ha costruito la struttura di legno, larga 60 cm, alta 80 cm e profonda 20 cm, e il giardinetto, largo 60cm e profondo 50 cm. A tutto ciò fa da sfondo la Parrocchia di Santa Maria del Carmine, sita in Piazza Luigi Palomba. La piazza ogni anno ospitava maestose opere artistiche.
La miniatura rappresenta l’altare in fase di allestimento: gli operai sono impegnati ad issare con le corde le ultime tele. Quella rappresentata è la tela realizzata dal maestro De Maio nel 1994, in occasione della festa di quell’anno, che fu esposta proprio in Piazza Luigi Palomba. La tela rappresenta le radici del popolo di Torre del Greco: realizzata per il Bicentenario dell’Eruzione del 1794 partì da Napoli una processione con una statua dell’Immacolata che, però, non era quella di Torre; quella arrivò, donata dal Re Ferdinando IV, probabilmente tra il 1805 e il 1810. Quella processione, fatta per chiedere l’aiuto divino, si fermò al Ponte della Maddalena.
Non manca un ringraziamento da parte di Montella agli amici, Francesco Sinfonico e Giuseppe Pernice, per averlo affiancato nella realizzazione della miniatura.