Si avvicina la doppia trasferta in terra siciliana per la Turris, impegnata domenica alle 14:30 allo stadio Massimino di Catania e mercoledì al Renzo Barbera, nel match di recupero contro il Palermo.
I corallini, reduci da tre pareggi di fila, si recheranno su suolo etneo per cercare di conquistare un risultato utile in ottica salvezza. Nonostante il quarto posto ex aequo con il Catanzaro a quota 16 punti, l’obiettivo infatti resta sempre quello della salvezza. Di fronte, però, i ragazzi di Franco Fabiano troveranno un Catania che cercherà di bissare la vittoria ottenuta in casa mercoledì contro la Vibonese per 2-1. Gli uomini del tecnico Giuseppe Raffaele – che sarà assente per squalifica – cercheranno a loro volta di scalare la classifica.
E’ dunque avvisata la squadra di Torre del Greco, che alle pendici dell’Etna non può vantare sicuramente su un ruolino positivo. La Turris non ha mai vinto al Massimino sui 6 precedenti, che ha visto ben 4 vittorie in favore dei rosso-azzurri e 2 pareggi. L’ultimo scontro assoluto tra le due compagini risale alla stagione 1998-99, ed allora fu 1-1 allo stadio Amerigo Liguori.
L’arbitro dell’incontro sarà Luca Angelucci di Foligno, che ha diretto già due volte in passato la Turris negli 0-0 casalinghi contro Marcianise e Cavese.
Novità dall’infermeria. Fabiano dovrebbe contare a tal proposito sul ritorno tra i convocati di Sandomenico e Brandi, mentre si allungano i tempi per Signorelli. Il problema al retto femorale dovrebbe tenerlo fuori in vista dei due impegni ravvicinati in Sicilia.
Il derby dei due Vulcani non sarà dunque un match agevole per i corallini, che ciononostante proveranno a sfoderare un’altra prova di forza in trasferta per mantenersi imbattuti lontani dal Liguori.