Tra dicembre e gennaio mette a segno 2 truffe a delle povere vittime di Cercola e Pollena Trocchia, oltre a tentarne un’altra nei confronti di un cittadino di San Gennaro Vesuviano, ma nella serata di ieri viene arrestato dai Carabinieri della Tenenza di Cercola, che in pochi mesi hanno svolto le indagini e raccolto elementi a sufficienza per incastrarlo.
Nella circostanza il ragazzo di 30 anni, originario del quartiere Sanità di Napoli, con una telefonata aveva avvisato le ignare vittime di un incidente stradale occorso a un loro familiare, convincendole con raggiri a consegnare soldi e gioielli, per evitare che venisse falsamente arrestato dalle forze dell’ordine; in alcune circostanze il truffatore si era addirittura inventato che nel sinistro stradale una donna incinta aveva perso il bambino per colpa del parente. I poveri anziani, per via di quei tragici e assurdi racconti, avevano elargito contanti e gioielli (rispettivamente 10mila euro circa in monili e 500 euro) come cauzione per non far andare in prigione il figlio o il nipote.
Grazie alle indagini dei Carabinieri di Cercola, l’autore delle truffe è stato assicurato alla giustizia e dopo l’esecuzione della misura cautelare emessa dal Tribunale di Nola, dovrà scontare gli arresti domiciliari e rispondere all’Autorità Giudiziaria del grave delitto di truffa agli anziani.