Nella mattinata di mercoledì 21 agosto il personale della Guardia Costiera di Torre del Greco, congiuntamente ai militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione Capoluogo, nell’ambito delle consuete attività di controllo della filiera della pesca a tutela del consumatore, ha passato al setaccio le vie della città, riscontrando la presenza di due banchetti adibiti alla vendita illegale di mitili lungo la Litoranea.
La merce sprovvista di qualsiasi documentazione attestante l’origine e la data di prelievo, era venduta senza alcuna precauzione igienico sanitaria e senza alcun riguardo alle norme che disciplinano lo stato di conservazione degli alimenti
Per i responsabili, dunque, è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria ed il prodotto ittico, circa 25 kg, posto sotto sequestro e distrutto.
Gli uomini della Capitaneria di Porto raccomandano prudenza alla collettività e di acquistare pesce e mitili solo da rivenditori regolarmente autorizzati a tutela della propria salute.
L’attività di contrasto alla pesca illegale proseguirà anche nei prossimi giorni per garantire la tracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione a garanzia della sicurezza alimentare del consumatore, nonché per garantire la salvaguardia e tutela delle specie ittiche e dell’ambiente marino.