Il Movimento 5 Stelle in questi anni è stata tra le poche forze politiche locali che si è battuto per la valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio di Torre del Greco.
Un “patto culturale” per la valorizzazione del patrimonio archeologico è da sempre stato una priorità della nostra agenda politica, con il prefissato scopo di attirare turisti grazie alla forza dei tanti monumenti della quarta città della Campania, tra cui senza dubbio spicca Villa Sora.
La nostra denuncia è iniziata nel 2014 quando RestArt Campania Tour raggiunse la città di Torre del Greco con la presenza di 7 parlamentari tra cui l’on.
Luigi Gallo, l’on. Roberto Fico, l’on Angelo Tofalo, il senatore Sergio Puglia, l’on. Salvatore Micillo per sottolineare lo stato di incuria ed abbandono in cui versava l’edificio di epoca romana, risalente al I secolo d.C., parzialmente distrutto dalle eruzioni vesuviane e purtroppo oggetto di crolli, effettuando un sopralluogo nella villa appartenuta alla famiglia imperiale di augusto.
Tale impegno, partito quando il Movimento occupava i banchi dell’opposizione, è stato assunto anche dal Sindaco Luigi Mennella che, nei prossimi giorni, in collaborazione con il Parco Archeologico di Ercolano, sottoscriverà il “Patto per la Cultura”, con cui dare il via a tutta una serie di attività, materiali ed immateriali, volte al recupero del patrimonio locale.
Si legge nella delibera: «Con la sottoscrizione del protocollo, gli enti intendono porre le basi e promuovere comuni iniziative tese alla realizzazione di progetti materiali e immateriali a supporto di una più ampia progettazione infrastrutturale, al fine di creare concrete e sostenibili condizioni di crescita culturale, di miglioramento della qualità della vita delle comunità locali e, conseguentemente, di sviluppo e qualificazione delle attività turistiche».
Un lungo percorso che parte dalla Buffer Zone Unesco disegnata intorno al Museo Archeologico di Pompei per superare provincialismi e assenza di investimenti che tanto hanno danneggiato la nostra città, con lo scopo di avviare una stagione di progetti di sviluppo nei proprio territori, attraendo fondi europei per iniziative che valorizzino cultura, ambiente e turismo, spazzando il degrado che vediamo intorno a noi.
Lo scopo che il Movimento 5 Stelle prefissato è sempre lo stesso di dieci anni fa: attivare un rinnovato fermento culturale in Torre del Greco ed in tutta l’area dei comuni vesuviani.
Il Patto per la Cultura è un importantissimo passo in questa direzione, consentendo alla quarta città della Campania di recuperare Villa Sora, uno dei suoi beni archeologici più importanti, e consentendo alla cittadinanza di riscoprire quanto sia profonda e radicata la bellezza dei nostri territori.