Tradizione, cultura e memoria. Tutto questo è stata la kermesse “Arte a Palazzo” che ha portato nelle sale di Palazzo Baronale migliaia di visitatori nel mese di dicembre e nella prima settimana di gennaio.
Una mostra realizzata dall’Amministrazione Palomba e dall’Associazione “Cameo Art”, che ha rappresentato il cuore delle manifestazioni artistiche e culturali per il periodo natalizio a Torre del Greco.
Nelle storiche stanze del palazzo di città si è snodato un percorso articolato in diversi momenti, contraddistinti dall’esposizione di preziose incisioni su conchiglia, corallo e pietre dure; di artistici presepi della tradizione classica napoletana e torrese, nonché, dall’ esposizione di numerose tele e quadri tra le maggiori firme napoletane, locali e nazionali. Tra i visitatori di queste settimane anche il noto soprano Katia Ricciarelli.
Un bilancio più che positivo per il prestigioso evento, fortemente connotativo della tradizione del territorio vesuviano e della sua gente.
Non è stata infatti casuale la scelta di ospitare la kermesse a Palazzo Baronale, patrimonio identitario della città.
I commenti di quanti hanno visitato l’esposizione “Arte a Palazzo” sono stati tutti entusiastici. In molti porteranno a lungo negli occhi le emozioni legate alla singolare raccolta di gioielli, manufatti e tele esposte – tutti tali da qualificare la dignità artistico-culturale di Torre del Greco e dei suoi maestri incisori. Di forte impatto anche la sala dedicata alle opere del compianto Maestro torrese Carlo Parlati così come i tanti momenti di riflessione e dibattito che si sono susseguiti nel corso delle settimane, tra presentazione di libri, performance artistiche e convegni.
Un’immagine bella di Torre del Greco che – accompagnando tutto il periodo delle festività – ha ricordato l’alto valore culturale della città del corallo nell’intero Mezzogiorno d’Italia.