HomeNewsAttualitàTorre del Greco. Rischio accorpamento, Liceo "De Bottis" salvo

Torre del Greco. Rischio accorpamento, Liceo “De Bottis” salvo

“Un regalo inaspettato”.

Commenta così in prima battuta la Dirigente scolastica del Liceo “G. de Bottis”, Letizia Spagnuolo, la notifica della delibera regionale a firma dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Lucia Fortini, con la quale lo storico istituto di viale Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa è stato esentato – insieme all’Istituto Nautico “Colombo” – dal provvedimento del dimensionamento paventato, invece, nel corso di una riunione tenutasi lo scorso 20 Dicembre nell’aula consiliare di Palazzo Baronale.

“Sono state tutelate e rispettate – le parole della Dirigente – le storie di due autentiche eccellenze torresi, ciascuna delle quali per propria parte, ha descritto nel tempo, e ancora descrive, un tratto identitario del territorio.
Il liceo “de Bottis”, con i suoi ormai prossimi cento anni di fondazione è, a diritto, un autentico monumento culturale della città di Torre del Greco – nonchè – il più antico dell’area vesuviana, avendo formato negli anni giovani provenienti dall’intera fascia costiera e successivamente diventati professionisti di calibro, affermati, in ogni settore della società, riconosciuti oltretutto a livello nazionale ed europeo.

È doveroso un plauso a quanti, senza risparmiarsi in queste ore e giorni di festa, hanno voluto sostenere la causa del “de Bottis” contribuendo all’ottimo risultato conseguito. In primis i rappresentanti istituzionali: la Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania ed ex alunna, Loredana Raia ed il sindaco Luigi Mennella. Un sentito ringraziamento, inoltre, intendo esprimerlo alla ricca e feconda realtà dell’Associazione “Ex Alunni” unitamente a tutti i giornalisti ed agli organi di stampa che ci hanno seguiti ed accompagnati in questa vicenda sin dalle prime ore.
Un ringraziamento, infine, a tutti i professionisti della città, ai rappresentanti del mondo ecclesiastico ed ai cittadini che a vario titolo, in forma privata, mi hanno fatto giungere la propria solidarietà.
Credo che questa occasione abbia offerto una bellissima immagine di comunità unita, tesa e coesa verso un unico e medesimo obiettivo: la difesa dell’autonomia del Liceo “G. de Bottis “.

Ovviamente – conclude la Spagnuolo – siamo consapevoli che da qui bisogna immediatamente ripartire e lavorare senza sosta per ricreare la sussistenza di quelle indispensabili condizioni che garantiscano in modo definitivo la piena autonomia al nostro liceo rilanciando e riqualificando, già a partire dai prossimi mesi, la proposta formativa.
Ma è un lavoro che non possiamo e non vogliamo fare da soli. Coinvolgeremo, infatti, tutte le Istituzioni della città, alle quali ci porremo fianco a fianco, perché difendere e tutelare il “de Bottis” deve significare univocamente per tutti, difendere le proprie radici e quelle della propria Storia chesi chiama Torre del Greco”.

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