Una funzione propositiva e di consulenza nei confronti del sindaco. Ciro Accardo, l’ex assessore della giunta Borriello, primo dei non eletti nella lista civica Ci Vuole Coraggio subentrato di recente in consiglio comunale al posto di Annalaura Guarino, è stato nominato con decreto sindacale del 25 ottobre consigliere delegato per l’esercizio delle funzioni di coordinamento nella materia del PNRR, vale a dire il piano nazionale di ripresa e resilienza.
Si tratta del piano preparato dall’Italia per rilanciare l’economia dopo la pandemia al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese.
Fa parte del programma dell’Unione europea noto come Next Generation, un fondo da 750 miliardi di euro per la ripresa europea.
Una scelta che nasce nell’ottica di avvalersi della collaborazione di alcuni consiglieri comunali, rispetto ai componenti della giunta, ai quali affidare nel quadro delle generali funzioni di indirizzo e coordinamento una funzione propositiva e di consulenza nei confronti del sindaco, in ordine a determinate materie e servizi comunali. Una delega specifica.
Il PNRR ha, infatti, una serie di cluster di interventi che obbligano ad una concreta azione di coordinamento per seguire, supportare ed adottare tutte le iniziative da porre in essere in merito.
Non è previsto alcun riconoscimento economico per i consiglieri delegati nel rispetto degli obiettivi di contenimento della spesa previste dalle attuali disposizioni vigenti in materia.
I delegati non possono adottare atti a rilevanza esterna, nè compiti di amministrazione attiva, ma tutto si traduce unicamente in un’attività di collaborazione per l’esercizio delle funzioni da parte del sindaco che ne resta unico titolare.
Il consigliere delegato non parteciperà alle sedute della giunta, nè avrà poteri decisionali, ma la sua funzione è quella di rendere più efficace lo svolgimento del mandato del sindaco e migliorare il collegamento istituzionale tra gli organi eletti e la cittadinanza.