Ancora scempio nell’ecopunto della litoranea.
A Torre del Greco il caos rifiuti non è mai finito.
Stamattina siamo stati con le nostre telecamere nell’ex isola ecologia che ospita il parcheggio nelle vicinanze della litoranea.
Già all’ingresso dell’ecopunto ci sono rifiuti lasciati in bella vista, segno dell’inciviltà di alcuni cittadini che faticano a rispettare le regole della raccolta differenziata.
Lungo i marciapiedi che accompagnano all’interno dell’area di sversamento ci sono pneumatici, lettini prendisole, televisioni, mobili abbandonati da chissà quanto tempo.
Entrando nell’ecopunto, la situazione non cambia. Nonostante i rifiuti depositati negli scarrabili per la raccolta differenziata siano stati regolarmente prelevati, tutto il cortile è stato trasformato in un’enorme discarica a cielo aperto.
In base al piano vigente, in litoranea vanno depositati anche i rifiuti elettrici (RAEE), ma solo il venerdì e in orario mattutino, tuttavia già stamattina erano presenti decine di dispositivi elettrici in attesa di essere raccolti dagli addetti.
Dalle immagini appare evidente che con grossa probabilità, l’ecopunto sia oggetto di continui sversamenti illeciti di materiale ingombrante derivante dalle attività di pulitura e sgombero di cantine e appartamenti.
Insomma a circa un mese dall’annuncio dell’avvio del porta a porta previsto per il prossimo gennaio, la situazione nella città del corallo resta critica e il lavoro da fare per la “rivoluzione NU” è ancora tanto.