Continua a crescere la percentuale di raccolta differenziata a Torre del Greco. Stando ai numeri forniti dall’assessorato all’Ambiente, infatti, il dato registrato il 19 marzo è pari al 38%, due punti percentuali in più di quanto attestato (36% appunto) alla fine dello scorso mese di febbraio. Si tratta, come è chiaro all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella, di cifre ancora al di sotto di quanto si punta ad ottenere in futuro: “Ma stanno a segnalare – spiega l’assessore Antonio Ramondo – di come il cambio di passo adottato sin dall’atto del nostro insediamento, stia comunque producendo significativi riscontri.
Basti pensare che appena la scorsa estate la percentuale di raccolta differenziata era ben al di sotto del 20%.
Un miglioramento, in termini complessivi dell’intero servizio, che è arrivato seguendo quello che è il capitolato redatto dalla passata amministrazione e tuttora in vigore”.
Per provare a fare ulteriormente crescere il dato relativo alla raccolta differenziata, l’amministrazione comunale ha messo in campo una serie di iniziative, con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei cittadini, per garantire un servizio più puntuale e possibilmente una tassazione meno onerosa.
Tra queste rientra quella in programma domenica 24 marzo, dalla 9 alle 13, presso i gazebo allestiti nelle zone di Sant’Antonio e Leopardi dal titolo “Il compostaggio a casa tua”. Nella circostanza saranno distribuite ai richiedenti (coloro che avranno compilato i moduli scaricabili dal sito www.comune.torredelgreco.na.it sezione modulistica dell’area Ambiente o attraverso l’app Velia Ambiente) apposite compostiere: “L’amministrazione comunale – si legge nel manifesto apparso in città – intende incentivare, attraverso l’uso di compostiere, il compostaggio domestico della frazione organica/umida dei rifiuti solidi urbani, come forma di auto-smaltimento dei rifiuti organici, ai sensi del ‘Regolamento comunale per il compostaggio domestico e non’ al fine di diminuire i quantitativi di rifiuti organici da conferire in discarica; migliorare le proprietà biologiche, fisiche e chimiche del terreno; prevede la riduzione della Tari per gli aderenti; creare un rapporto di reciproca collaborazione con i cittadini”.
Il regolamento prevede, per chi si occupa in proprio del compostaggio, una riduzione della tassa sui rifiuti pari al 30% per qui cittadini, che a seguito di controlli del personale dell’ufficio Igiene ambientale, abbia aderito a questa pratica.