Questa mattina il gruppo Lega di Torre del Greco ha richiesto al sindaco, Giovanni Palomba, di predisporre un piano che consenta a tutti i cittadini la fruibilità delle spiagge libere in piena sicurezza.
“Il gruppo Lega Torre del Greco, nel ribadire la massima disponibilità a collaborare con l’amministrazione comunale visto lo stato emergenziale in corso e tenuto conto che la stagione estiva è alle porte propone di adottare, nel rispetto delle prescrizioni igienico sanitarie e di sicurezza per il contrasto al covid-19, quanto segue:
Di avviare un piano di gestione spiagge libere, come già proposto da altri comuni, al fine di garantire a tutti i cittadini il diritto alla libera accessibilità al mare e alle spiagge, essendo questi un bene comune da salvaguardare, con definizione delle modalità di loro fruizione attraverso l’adozione di misure di protezione igienico- sanitarie al fine di garantire serenità ai cittadini e consentire loro di per poter godere del nostro mare e delle nostre spiagge. Pertanto chiediamo di avviare azioni di:
1 manutenzione delle spiagge libere come già previsto dalla normativa regionale;
2 servizi igienico/sanitari;
3 erogazione acqua potabile;
4 docce pubbliche;
5 predisposizione di spazi di sanificazione con acqua e disinfettanti;
6 istallazione di spazi/ombrellone per nucleo familiare (conviventi – congiunti ) alla distanza che sarà indicata dal regolamento nazionale;
7 garanzia di distanziamento tra ombrelloni, come poi sarà indicata dalle norme nazionali;
8 divieto di raggruppamenti tra amici;
9 prenotazione di spazi/ombrellone attraverso un APP oppure numero telefonico, in modo da garantire una rotazione delle persone e permettere un accesso democratico a tutti.
Inoltre, rivolgiamo al Sindaco un accorato appello affinché si faccia portavoce, presso la Regione Campania, della categoria degli esercenti degli stabilimenti balneari di Torre del Greco, estremamente penalizzata dall’attuale situazione emergenziale.
Per tale ragione, chiediamo di sapere quando ed in base a quale protocollo di sicurezza questi imprenditori potranno aprire le loro attività, visto che ad oggi la suddetta categoria ancora non ha ricevuto risposte chiare e certe dalle istituzioni.
Sicuri di un celere riscontro, porgiamo cordiali saluti”