Continua l’indirizzo dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Giovanni Palomba, di voler recuperare alla memoria della città e dei torresi, il ricordo dei “cittadini illustri” che, negli anni hanno contribuito, con i propri meriti professionali e personali alla valorizzazione del nome di Torre del Greco.
Così, giovedì’ 10 ottobre, alle ore 16.30, il primo cittadino procederà, in via ufficiale, alla cerimonia di intitolazione della grande Rotonda, situata all’uscita dell’asse autostradale, alla figura di Mons. Francesco Sannino, un sacerdote, docente ed educatore che è vissuto ed ha operato in modo intenso sul territorio di Torre del Greco.
Nato nella ”perla del golfo di Napoli”, nel 1928, e, qui residente sino alla morte, nel 1993, Mons. Sannino ha formato intere generazioni di giovani, operando con umiltà e con determinazione, non soltanto nella riqualificazione sociale della città, ma anche nello svolgimento dei diversi e prestigiosi incarichi affidatigli. Ordinato sacerdote nel 1951, è stato stretto fiduciario, prima, del Cardinale Corrado Ursi e poi del Cardinale Michele Giordano, dal quale ricevette l’importante incarico, nel 1987, di Direttore del Settimanale diocesano “ Nuova Stagione” distinguendosi, sempre, per saggezza ed equilibrio, oltre che per la particolare capacità comunicativa. Precedentemente, è stato anche, anche docente di religione all’Istituto Nautico di Torre del Greco, dal 1971 al 1987. Diverse le pubblicazioni, scritte, sulla storia, sui luoghi e sulle tradizioni della città.
“Siamo orgogliosi – le parole del sindacoGiovanni Palomba – di recuperare il ricordo di figure e di uomini, straordinari, che con la loro vita ed il loro impegno si pongono, ancora oggi, come modelli e paradigmi di virtù e valori, intramontabili, nel percorso educativo e formativo dei nostri giovani. Continuiamo, con determinazione, nel solco tracciato: è nostra priorità, infatti, la riqualificazione culturale della città anche attraverso la riabilitazione, nella memoria civile e collettiva, dei cittadini illustri che, negli anni, l’hanno abitata. Torre del Greco è stata, da sempre, una fucina di ingegni e di saperi che, ovunque nel mondo, hanno saputo esprimere la più bella immagine della città e della sua civiltà”.
Al termine della cerimonia di scoprimento della nuova targa di intitolazione, un momento di riflessione, sulla figura di Mons. Francesco Sannino, alle ore 17.30, nell’auditorium del complesso “ Ex Orfanotrofio SS. Trinità”, in via Largo Annunciazione.