Il Comune di Torre del Greco ha presentato una manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione temporanea dei tratti di spiaggia pubblica per la stagione estiva 2020. Sul sito del Comune torrese è possibile scaricare tutta la documentazione.
Secondo quanto riportato nell’avviso, l’amministrazione ha in programma l’affidamento delle spiagge pubbliche fino al 31 luglio (salvo proroghe da parte della Regione Campania) per la gestione del servizio di vigilanza, pulizia e sanificazione, nonché del controllo delle misure di distanziamento sociale e di quanto previsto dagli ultime decreti nazionali e dalle ordinanza regionali e comunali.
Nelle scorse settimane azione simile l’aveva intrapresa anche l’amministrazione comunale di Torre Annunziata, alla ricerca di soggetti privati che si assumessero la responsabilità della gestione dei tratti di spiaggia pubblica vista l’emergenza Coronavirus.
La superficie interessata dall’attività di controllo è di oltre 10 mila mq, ed è previsto un importo forfettario agli aggiudicatari del servizio di circa 12.000 euro.
Nello specifico, nell’avviso sono riportate le seguenti condizioni:
I soggetti affidatari dovranno:
a. Provvedere alla pulizia iniziale e finale delle spiagge oggetto di assegnazione;
b. Consentire ai fruitori di poter utilizzare gratuitamente gli arenili, anche allestendo da sé le attrezzature (ombrellone, sdraio, lettini), alle condizioni stabilite dal piano comunale su citato.
c. Informare l’utenza, sui comportamenti da tenere sulle spiagge libere, volti al rispetto delle norme del distanziamento sociale ed il divieto di assembramento.
d. Al fine di favorire il contingentamento degli spazi, mappare e tracciare il perimetro di ogni allestimento (ombrellone/sdraio/sedia) – per permettere agli utenti un corretto posizionamento delle attrezzature proprie nel rispetto del distanziamento ed al fine di evitare l’aggregazione, ciò al fine di individuare il massimo di capienza della spiaggia anche definendo turnazioni orarie e di prenotare gli spazi codificati, anche attraverso utilizzo di app/piattaforme on line e favorirà anche il contact tracing nell’eventualità di un caso di contagio.
e. Controllare e vietare lo stazionamento sulla battigia, salvo per chi ha comprovate esigenze terapeutiche;
f. Devono essere assicurate opportune misure di pulizia, con regolarità almeno giornaliera, delle varie superfici, degli arredi di cabine e le aree comuni e sanificare in modo regolare e frequente attrezzature (sedie, sdraio, lettini, incluse attrezzature galleggianti e natanti), materiali, oggetti e servizi igienici, limitando l’utilizzo di strutture (cabine docce singole, spogliatoi) per le quali non sia possibile assicurare una disinfezione intermedia tra gli utilizzi promiscui;
g. In ogni caso, vigilare sull’area delle spiagge libere comunali ed avvisare in casi di estrema necessità le forze dell’ordine al rispetto nelle norme;
h. Tra le attrezzature di spiaggia (ombrelloni, lettini, sdraie, ecc.) posizionate dai turisti dovrà essere garantita la distanza minima di 1,5 metri l’una dall’altra; le distanze interpersonali possono essere derogate per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale (detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale).
i. Rispettare il divieto di qualsiasi forma di aggregazione che possa creare assembramenti, quali, tra l’altro, attività di ballo, feste, eventi sociali, degustazioni a buffet.
j. Interdire gli eventi musicali con la sola eccezione di quelli esclusivamente di “ascolto” con postazioni sedute che garantiscano il distanziamento interpersonale.
k. Non trattare in alcun caso spiagge, terreni, arenili o ambienti naturali con prodotti biocidi;
l. Evitare l’uso promiscuo di qualsiasi attrezzatura da spiaggia;
m. Fornire disinfettanti e DPI adeguati al personale (mascherine, schermi facciali, guanti) e utilizzare obbligatoriamente DPI in caso di contatti ravvicinati con bagnanti e attività a rischio
Tutte le informazioni sono disponibili a questo link.