Il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, ha appena firmato una lettera per chiedere – in fase di adozione del prossimo decreto legge – una deroga alla normativa attualmente vigente per poter coprire i costi del servizio R.S.U. (Rifiuti Solidi Urbani) e quindi della Tari con fondi propri del comune.
Una modifica che, se approvata e varata, consentirebbe la possibilità in capo ai Comuni di riconoscere un’esenzione parziale in favore di tutti i cittadini, almeno, per i soli periodi dell’emergenza sanitaria durante i quali è stato imposto il blocco a tutte le attività.
L’ idea è nata a seguito dalle quotidiane segnalazioni pervenute al primo cittadino da parte di tutte le categorie e realtà economiche del territorio per ottenere agevolazioni e sussidi alle attività commerciali che a causa del cosiddetto “lockdown” hanno subito un pericoloso arresto tale che, ad oggi, sembrerebbe aver generato una rilevante crisi economica.
La lettera è stata indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Governatore della Regione Campania – nonché – ai Presidenti Nazionale e Regionale dell’ANCI (Ass.ne Nazionale Comuni d’Italia).
“Quest’Amministrazione – ha dichiarato il sindaco, Giovanni Palomba – continua a lavorare nel solo ed esclusivo interesse dei cittadini e della comunità amministrata. Ho già avuto un primo contatto con il Presidente dell’ANCI Campania, Carlo Marino, ricevendo rassicurazioni che la linea tracciata sarà portata, d’intesa con l’ANCI Nazionale, all’attenzione del Governo – al quale, peraltro, mi sono rivolto in prima persona – come reale ipotesi di lavoro, valutandone la possibilità di copertura anche con fondi statali, oppure, con il Fondo F.U.A.”.