“E’ Cultura!”, Bcp apre le porte di Palazzo Vallelonga:
tour virtuali, visite guidate, mostre d’arte e iniziative di solidarietà
La Banca di Credito Popolare aderisce a “E’ Cultura!”, il nuovo progetto dell’Associazione Bancaria Italiana che si svolge in tutta Italia con iniziative culturali in presenza e sul web, apertura delle sedi e appuntamenti di educazione finanziaria.
La manifestazione, che prende il posto delle precedenti iniziative “Invito a Palazzo” e “Festival della Cultura Creativa”, propone una serie di appuntamenti nell’arco di una settimana, con la partecipazione di Banca d’Italia e delle principali istituzioni bancarie che apriranno le “porte” e le loro collezioni al pubblico.
“Abbiamo aderito alla prima edizione del progetto ABI confermando il nostro sostegno alla cultura e il forte legame al territorio e alle nostre persone – spiega Loredana Loffredo, responsabile relazioni esterne BCP -. La cultura si esprime in tante forme e tante saranno le iniziative che ci vedono coinvolti per creare occasioni di crescita e condivisione di esperienze. In BCP riconosciamo nella cultura un potente strumento di crescita. In linea con i valori guida, siamo fortemente impegnati non solo in ambito economico ma anche in quello sociale e culturale, orientando numerosi interventi a sostegno della cultura, intesa come momento di aggregazione sociale, stimolo allo sviluppo e al progresso e opportunità di arricchimento individuale”.
La BCP partecipa al progetto con una serie di iniziative. Dopo il successo dell’evento “Non giocarti il futuro! Uso responsabile del denaro e prevenzione del gioco d’azzardo”, in cui si è parlato di cultura finanziaria ad oltre 150 studenti dell’area vesuviana, sabato 14 ottobre (ore 10–13 – 16–19) la BCP apre le porte di Palazzo Vallelonga con visite guidate a cura dei ragazzi dell’Istituto d’arte di Torre del Greco che, dopo un tour virtuale, accompagneranno gli ospiti raccontando la storia del Palazzo che inizia alla fine del secolo XVII. Per l’occasione, sarà possibile ammirare la collezione di dipinti di scuola pittorica napoletana custodita nella Sala del Consiglio di Amministrazione.
Verrà riprodotto, poi, nel cortile di Palazzo Vallelonga, grazie alla collaborazione di artigiani locali, un laboratorio di incisione e lavorazione del cammeo, seguendo una tradizione che affonda le radici nel passato.
Ancora: nell’ambito delle iniziative della “Notte Sacra” a Torre del Greco, organizzata per celebrare il quinto anniversario della canonizzazione di San Vincenzo Romano, Parroco Santo del Comune Vesuviano, saranno esposte a Palazzo Vallelonga otto tele, parte del patrimonio pittorico della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, meglio conosciuta come Cappella dei Marinai di Torre del Greco, attribuite a Salvatore Pace, artista napoletano dell’inizio del ‘700 e allievo di Francesco Solimena.