E’ appena giunta al sindaco, Giovanni Palomba, una nota a firma del Prefetto di Napoli, Marco Valentini, in risposta alla missiva del 23 marzo u.s. – inviata congiuntamente dal primo cittadino di Torre del Greco e dal sindaco di Ercolano – in riferimento alla questione del rientro dei lavoratori marittimi nelle rispettive città di residenza, a causa della particolare emergenza epidemiologica da COVID- 19 e a seguito del disposto sancito dal DPCM 22.03.2020.
Nello specifico – secondo tale decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri – è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o sposarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza, per motivi di salute o per situazioni di necessità.
Stante la presente disposizione, il Prefetto di Napoli, ha così diramato la questione, rispondendo ai sindaci che “ il rientro nei luoghi di residenza dei lavoratori marittimi è consentito, preferibilmente con modalità controllate, secondo le procedure che risultano essere state adottate di recente, nel caso dello sbarco dei marittimi dalla nave Costa Luminosa approdata nel Porto di Savona. Resta, altresì, vigente l’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale della Campania n.20 del 22.03.2020, ai sensi della quale è previsto l’obbligo di comunicazione del rientro e del rispetto del periodo di isolamento fiduciario”: