Ottantacinque chili di prodotti ittici sequestrati, due lavoratori in nero sanzionati e diverse multe elevate per il mancato rispetto degli spazi adibiti all’occupazione di merce posta in vendita.
Sono i risultati di una serie di controlli promossi nel corso della giornata odierna, venerdì 13 dicembre, presso tutti gli esercizi che commercializzino alimenti nelle zona delle cosiddette piazzette comprese tra largo Santissimo e via Falanga.
A portare avanti l’azione interforze, collegata alle imminenti festività natalizie (quando più alto risulta il rischio di possibili frodi ai danni dei consumatori), sono stati gli agenti della polizia municipale guidati dal dirigente Gennaro Russo, gli uomini della Capitaneria di porto, la Guardia di Finanza, i carabinieri e personale dell’Asl Napoli 3 Sud.
Le attività hanno riguardato la tracciabilità degli alimenti posti in vendita, le norme igienico-sanitarie, la regolarità dei lavoratori impiegati e l’occupazione di suolo pubblico.
In particolare, durante i controlli sono stati rinvenuti e sequestrati 85 chili di baccalà per i quali il titolare dell’attività ispezionata sarebbe stato sprovvisto di documentazione attestante la tracciabilità e la provenienza del prodotto (che, dopo le procedure del caso, è stato destinato alla distruzione).
Le forze dell’ordine hanno anche sorpreso due lavoratori privi di qualsiasi tipo di contratto e dunque impiegati a nero. Dopo le verifiche del caso, sono scattate le conseguenti sanzioni amministrative.
Nel corso delle attività, infine, sono state accertate e dunque sanzionate diverse violazioni relative all’occupazione di suolo pubblico in eccedenza rispetto ai titoli autorizzativi in possesso delle attività controllate.