Si è svolta, questa mattina, nella sede istituzionale di Palazzo Baronale la cerimonia di consegna dell’encomio all’agente di Polizia che ha salvato la vita ad un bimbo di 2 anni.
Antonio Matrone, cittadino di Torre del Greco e Agente Capo in servizio presso il Commissariato di P.S. di Torre Annunziata, si trovava nella propria volante, insieme all’amico e collega Antonio Pane, di Castellammare di Stabia, quando – domenica 17 maggio – durante l’attività di pattugliamento, sentite le urla di una giovane donna a pochi metri da una paninoteca del comune oplontino, è intervenuto con prontezza e risoluzione praticando, con successo, la manovra di Heimlich e salvando, così, la vita al piccolo Gennaro che rischiava di soffocare.
A consegnare il riconoscimento, il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba, alla presenza della Dirigente del Commissariato di P.S. di Torre del Greco, Antonietta Andria, dei colleghi, e della famiglia Matrone.
“Desidero esprimere – le parole del primo cittadino – un vivo apprezzamento per l’alto sentimento di altruismo dimostrato con prontezza ed efficienza dal nostro concittadino Antonio Matrone, nello svolgimento delle sue funzioni, quale atteggiamento e comportamento di chi ha la capacità morale di interessarsi al benessere ed alla sicurezza della collettività. Senza quell’intervento non ci sarebbe stato il lieto fine della vicenda”.
Non sono mancati inoltre, nel discorso del primo cittadino, accenni al ricordo della strage di Capaci che ventotto anni fa, scuoteva il Paese intero e le sue Istituzioni, segnando, così, l’inizio di un crollo epocale:
“E’ per me un onore – la dichiarazione del sindaco Palomba – riconoscere il presente encomio ad un rappresentante delle Forze dell’Ordine per l’alto senso del dovere e di servizio dimostrato, in questo giorno particolarmente ricordevole nel quale immolarono la propria vita alla causa dello Stato e della Giustizia, il grande Magistrato Giovanni Falcone, insieme agli uomini della sua scorta. Un esempio che dà lustro al popolo italiano”.