Torre del Greco. “Carta dedicata a te”, La Libellula: mancati controlli sui beneficiari

“In data 9 c.m. il Comune – spiega Maria Orlando, presidente dell’associazione La Libellula – ha pubblicato la graduatoria contenente i dati dei cittadini aventi diritto alla ” CARTA DEDICATA A TE” con la quale viene elargito un contributo pari quasi 500 euro da utilizzare nelle forme di legge (acquisto generi alimentari di prima necessità, acquisto carburante, abbonamenti trasporto pubblico locale).
Così come disposto nel Decreto, l’INPS aveva inviato nel mese di giugno un primo elenco di beneficiari affinché gli uffici di competenza (servizi sociali) depennassero coloro che non ne avessero diritto quali:
– nuclei familiari percettori di assegno di inclusione
– nuclei familiari percettori NASPI
– percettori di indennità mensile di disoccupazione
– percettori di indennità di mobilità
– percettori di Cassa Integrazione ed, infine, qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che prevede erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale, comunale).
Dopo diverse segnalazioni pervenutemi da parte di cittadini che, pur essendo in possesso dei requisiti di legge e che non figuravano nell’elenco pubblicato, mi sono recata presso l’ Inps per chiedere delucidazioni in merito.
L’addetto mi ha riferito che le risposte devono essere fornite dai servizi sociali anche perché, a quanto sembra, dal primo elenco inviato dallo stesso ufficio (dove dovevano essere esclusi coloro che non avevano diritto al contributo) l’Ente non ha apportato, a quanto pare, nessuna correzione.
Questa negligenza, da parte di chi di dovere, ha danneggiato coloro che avevano diritto e necessità del contributo, mentre quelli già percettori di forme di sostentamento hanno ricevuto un’indennità non dovuta.
Mi rincresce – conclude Orlando – dover prendere atto dell’assenza di chi è delegato al controllo delle procedure e di liquidazione di contributi in favore dei meno abbienti”.

 

foto della procedura che individua i nuclei familiari aventi diritto