Sono arrivati sulle spiagge di Torre del Greco i “pesci mangiaplastica”, speciali contenitori realizzati interamente a mano dagli artigiani incaricati dalla ditta Velia Ambiente attraverso l’utilizzo di ferro e altro materiale totalmente riciclato.
La posa della prima struttura è avvenuta questa mattina, giovedì 27 giugno, nel corso di una manifestazione alla quale hanno preso parte per l’amministrazione comunale il sindaco Luigi Mennella, l’assessore Antonio Ramondo e i rappresentanti dell’ufficio Ambiente dell’ente guidati da Francesca Immobile.
Il primo “pesce mangiaplastica” è stato posizionato presso il lido Tritone di via Litoranea, struttura gestita dal presidente dell’associazione che raggruppa i titolari degli stabilimenti balneari torresi, Fausto Lunella: “Questo momento – dice il sindaco Luigi Mennella – rappresenta un altro tassello nel lavoro che l’amministrazione comunale sta compiendo non solo per avere una città pulita, ma più in generale nell’opera che pone al centro la tutela dell’ambiente.
Mi sento di ringraziare per il lavoro svolto l’assessore Ramondo e l’ufficio comunale preposto, che hanno compreso gli sforzi che stiamo facendo per valorizzare l’area toccata dal mare, a partire dalla Litoranea, che riteniamo possa essere il fulcro nella futura proposta turistica cittadina”.
Il posizionamento dei “pesci mangiaplastica” (dodici in tutto quello sistemati oggi, ai quali andranno ad aggiungersene altri nei prossimi giorni) si inserisce in un lavoro più ampio portato avanti in sinergia tra il Comune e la ditta che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti differenziata, Velia Ambiente.
Nei giorni scorsi, tutti i titolari dei lidi presenti in città sono stati dotati di una serie di contenitori che formano ora una sorta di mini-isola ecologica presso la quale tutti gli avventori possono depositare, debitamente differenziati, i rifiuti prodotti nelle loro giornate trascorse al mare.
E di ieri, infine, l’approvazione in consiglio comunale delle nuove tariffe Tari. In controtendenza rispetto agli ultimi tempi, il costo che sosteranno le famiglie torresi sarà inferiore rispetto all’anno precedente.
“Siamo riusciti a contenere i costi – afferma l’assessore all’Ambiente Antonio Ramondo – anzi a far diminuire l’esborso per ogni singola famiglia, grazie agli enormi sforzi messi in campo sulla differenziata, che lentamente, costantemente e con grandi sacrifici sta migliorando giorno per giorno.
Oggi siamo vicini a quota 40%: un importante dato, tenuto conto che all’atto del nostro insediamento si era al 18%, ma che riteniamo sia destinato ancora a crescere grazie all’attivazione di nuovi codici, a partire dal multimateriale leggero”.
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