Approvato il bilancio di previsione pluriennale 2020 – 2022.
E’ l’esito del Consiglio comunale celebratosi ieri sera – in via straordinaria, per garantire il rispetto del distanziamento sociale e delle misure di contenimento e contrasto alla diffusione epidemiologica da COVID- 19 – presso l’auditorium “Ponte Morandi” della SS. Trinità, in Largo Annunciazione, appositamente predisposto per l’evento.
Un risultato importante per l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Palomba, in considerazione oltretutto che il documento più importante della vita amministrativa dell’Ente, ha incassato i voti favorevoli non soltanto di tutti i consiglieri di maggioranza al completo, ma anche di diversi esponenti di opposizione che in questa particolare e delicata fase della vita della città – dovuta all’emergenza sanitaria in corso – hanno compreso la fondatezza e la rilevanza di dover approvare lo strumento principale per recepire e dare esecutività a quanti provvedimenti di ordine economico nazionali e regionali saranno varati nei prossimi mesi.
Fortemente convinto di tale indirizzo, il primo cittadino, che pur potendo attendere gli ulteriori termini di legge che hanno fissato al 31 luglio p.v. la data ultima per l’approvazione del bilancio di previsione, ha voluto tuttavia affrontare la prova del consiglio comunale per offrire alla collettività amministrata uno strumento certo e definito attraverso il quale lavorare, con iniziative, a sostegno dei cittadini.
“Avrei potuto benissimo restare fermo – ha dichiarato nell’assise comunale il sindaco Giovanni Palomba – e attendere, ulteriormente prima di approvare il bilancio. Invece, no. Ho deciso, insieme alla mia maggioranza, di accelerare comunque e di continuare ad essere, come già dimostrato in altre occasioni, precursore, giocando d’anticipo rispetto ai tempi, al solo fine di giovare alla città di Torre del Greco. L’approvazione del bilancio di previsione è di fondamentale importanza, specie in questa delicatissima fase, per poter iscrivere con variazione nel documento contabile una serie di finanziamenti che ci consentiranno di soccorrere le fasce più deboli della cittadinanza”