Continua in modo intenso l’attività del C.O.C. – il Centro Operativo Comunale – riunito in seduta permanente a Palazzo Baronale.
Nella giornata odierna, il sindaco Giovanni Palomba – coadiuvato dai Dirigenti dell’Ente comunale e dal Comandante della Polizia Municipale, Salvatore Visone – ha varato una serie di provvedimenti ed atti amministrativi per il territorio di Torre del Greco, al fine di prevenire e contenere l’emergenza epidemiologica da contagio COVID-19.
Nello specifico, il primo cittadino, con decreto n.17 del 09.03.2020 ha limitato l’accesso ad alcuni uffici comunali, incentivando le comunicazioni telefoniche ed a mezzo mail, oltreché, le modalità di “Lavoro agile”.
Firmata anche l’ordinanza n.81 del 09.03.2020, in riferimento alla necessaria pulizia e sanificazione degli ambienti non sanitari nei quali abbiano soggiornato casi confermati da COVID-19, prima di essere stati ospedalizzati, con la quale è ordinato a tutti i proprietari e a quanti dispongono di immobili nelle anzidette condizioni, di provvedere all’integrale e completa pulizia degli ambienti conformemente a quanto disciplinato dalla circolare Ministero della Salute n. 5443 del 22.02.2020.
Predisposta, infine, la determinazione n.543 del 09.03.2020 – in riferimento all’attività di igienizzazione e di sanificazione a suolo di strade, parchi pubblici e giardini che sarà avviata nelle prossime ore, sul territorio cittadino, e, coprirà un’estensione di circa trenta kilometri quadrati.
Attivate, da ultimo, a supporto dell’Azienda Sanitaria Locale ASL Na3 Sud due linee telefoniche – attive già da stamattina – alle quali i cittadini rientranti dalle aree della cosiddetta “ZONA ROSSA” posso far giungere la propria autosegnalazione. Nella sola giornata odierna, le segnalazioni pervenute sono state 27.
“Stiamo svolgendo – le parole del sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, un’attività intensa e continua, producendo atti che ci consentono di disciplinare ed affrontare, al meglio, l’evoluzione della presente situazione sanitaria in città. al momento, registriamo tredici casi accertati, riconducibili a sei nuclei familiari. Siamo in costante aggiornamento con le Autorità sanitarie dell’ASL. Raccomando a tutti i cittadini torresi di continuare ad osservare le dovute prescrizioni del Ministero della Salute e di limitare le uscite alle sole necessarie. Collaborando tutti, ce la faremo”.