La Cisl Fp di Napoli esprime tutta la solidarietà all’operatore di PM del Comando di Torre del Greco, risultato positivo al Covid19, al quale augura pronta guarigione, ma nel contempo esprime massima preoccupazione per gli effetti che si potrebbero avere per i dipendenti e per la cittadinanza se non si dovesse provvedere ad horas ad avviare, oltre al previsto protocollo a cura dell’Asl Na3 Sud, tutte le procedure di sanificazione dei locali in uso e dei mezzi in dotazione.” Così dichiarano Maria Uccello e Giuseppe Manfredi, Segretario provinciale e Capo dipartimento Funzioni locali Cisl Fp Napoli.
“Denunciamo la ‘leggerezza di azione’ messa in campo dall’amministrazione, nonostante le verbali comunicazioni intercorse e soprattutto le istanze con cui abbiamo da settimane chiesto più e più volte di dotare il personale di Torre del Greco, di ogni dispositivo di sicurezza, a partire da mascherine idonee e non quelle di cotone, guanti monouso, gel e igienizzante mani.” Proseguono i sindacalisti.
“Forse si poteva ridurre la sovraesposizione, forse si poteva evitare di bloccare un Comando in una situazione di emergenza, a discapito di una Città già martoriata dal virus, ma è inutile per il momento, recriminare. Ora bisogna trovare immediatamente le soluzioni, affinché si raddoppino, si triplichino le misure atte alla prevenzione del contagio da Covid19.
Forse è giunto il momento di potenziare la lotta al Coronavirus e di non distrarre Agenti e Ufficiali in attività che al momento potrebbero senza ombra di dubbio scivolare temporaneamente in secondo piano, visto anche le disposizioni governative nazionali e regionali, in attesa del termine dell’emergenza sanitaria.
Per ora, urgono interventi urgenti a tutela del personale al fine anche di limitare ricadute negative sui cittadini, in seguito sarà importante e doveroso capire se e cosa non è stato attuato in ottemperanza delle norme.
Questa Federazione pretende ad horas azioni tangibili e risolutive… di parole ne sono state dette troppe.” Concludono i Sindacalisti della Cisl fp di Napoli.
“Denunciamo la ‘leggerezza di azione’ messa in campo dall’amministrazione, nonostante le verbali comunicazioni intercorse e soprattutto le istanze con cui abbiamo da settimane chiesto più e più volte di dotare il personale di Torre del Greco, di ogni dispositivo di sicurezza, a partire da mascherine idonee e non quelle di cotone, guanti monouso, gel e igienizzante mani.” Proseguono i sindacalisti.
“Forse si poteva ridurre la sovraesposizione, forse si poteva evitare di bloccare un Comando in una situazione di emergenza, a discapito di una Città già martoriata dal virus, ma è inutile per il momento, recriminare. Ora bisogna trovare immediatamente le soluzioni, affinché si raddoppino, si triplichino le misure atte alla prevenzione del contagio da Covid19.
Forse è giunto il momento di potenziare la lotta al Coronavirus e di non distrarre Agenti e Ufficiali in attività che al momento potrebbero senza ombra di dubbio scivolare temporaneamente in secondo piano, visto anche le disposizioni governative nazionali e regionali, in attesa del termine dell’emergenza sanitaria.
Per ora, urgono interventi urgenti a tutela del personale al fine anche di limitare ricadute negative sui cittadini, in seguito sarà importante e doveroso capire se e cosa non è stato attuato in ottemperanza delle norme.
Questa Federazione pretende ad horas azioni tangibili e risolutive… di parole ne sono state dette troppe.” Concludono i Sindacalisti della Cisl fp di Napoli.