Maurizio Cerrato

L’omicidio Cerrato ha sconvolto l’intera cittadina di Torre Annunziata. Una città che ora non ci sta e lotta contro i soprusi, le violenze e le ingiustizie.

Le associazioni e le parrocchie di Torre Annunziata hanno quindi organizzato un momento di riflessione e ricordo del concittadino Maurizio Cerrato.

Un messaggio forte per dare un segno concreto di presenza e di riaffermazione dei principi di legalità.

Alle ore 17 di domani, sabato 24 aprile, presso la piazzetta di via IV Novembre, accensione del cero della giustizia e deposizione della ginestra simbolo di resistenza e di rinascita. Dalle 17 alle 21 sarà possibile recarsi sul posto e soffermarsi per un momento di riflessione deponendo un fiore e firmando un libro di presenza: “Ci sto perché non ci sto”.

 

Le associazioni promotrici dell’iniziativa:  Libera, Osservatorio per la legalità T.A., Fai antiracket Ercolano, Catena rosa, Centro studi storici Nicolò d’Alagno, Archeoclub Torre Annunziata sez. Mario Prosperi, A.C. Esseoesse Cortodino, Progetto cripta don Pietro Ottena, Harambee, Misericordia T.A., Pro loco Oplonti Marina del Sole, Pride Vesuvio Raimbow, Federconsumatori, Progetto donna, Piccoli passi grandi sogni aps, Associazione Figli in cielo, ANPI Torre Annunziata “Maria Penna e Rocco Caraviello”, Associazione Ubuntu, Salesiani Torre Annunziata, Comitato Salera, Verso Sud, Sloow food Vesuvio, Caffè Letterario Nuovevoci APS, Azione Cattolica SS. Trinità.