I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Napoli Stella, al termine di attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica partenopea, hanno posto in esecuzione un’ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli nei confronti di M.V., ritenuto gravemente indiziato del delitto di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’indagato, lo scorso gennaio, avvicinava un dipendente di una ditta edile presente su un cantiere in Corso Garibaldi dicendogli di riferire al titolare che sapeva dove sarebbe dovuto andare per poter continuare a svolgere i lavori sul cantiere.
I militari dell’Arma, in seguito alla denuncia sporta dall’amministratore della ditta, intervenivano solertemente e riuscivano a identificare il reo.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.