Nei giorni scorsi la sorpresa in penisola sorrentina. Decine di tartarughe sono nate sulla spiaggia di Meta, un evento che non si verificava da anni in zona.
Nella giornata di ieri le 14 tartarughine della specie Caretta Caretta sono state rilasciate in mare.
Le neonate testuggini di mare erano state avvistate lo scorso 15 settembre e la loro presenza era stata prontamente segnalate alla Guardia Costiera che con la collaborazione del personale dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella aveva proceduto al recupero e la consegna alla Stazione Zoologica Anton Dohrn per le immediate cure. Dopo alcuni giorni di osservazioni e cure da parte del personale specializzato della Stazione Zoologica di Portici, è arrivato il via libera per procedere a liberare in mare le tartarughine. Si ipotizza che le tartarughe facciano parte di quella percentuale di esemplari che normalmente perde l’orientamento e non riesce a raggiungere il mare autonomamente al momento della schiusa; nel complesso si è ipotizzato che possano essere state oltre 80 le uova deposte circa due mesi fa sull’arenile metese. Risale infatti proprio agli ultimi giorni del mese di luglio un avvistamento di una Caretta Caretta sulla spiaggia di Alimuri. I giovani esemplari sono stati imbarcati sul battello GC A56 della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia i cui membri di equipaggio, insieme al personale dell’Ente Parco di Punta Campanella e quello della Stazione Zoologica Anton Dohrn hanno curato il loro rilascio in sicurezza in mare, raggiunto uno specchio acqueo a circa 15 miglia dalla costa sorrentina.