Non si sono arrestati, anche durante il fine settimana appena trascorso, i controlli pro “Green Pass” dei Carabinieri.

Nel mirino i luoghi della movida cittadina e quelli nei quali il rischio d’assembramenti è generalmente più concreto: mezzi pubblici, stazioni ferroviarie, locali e ristoranti. 

Milletrentadue i codici QR scansionati ieri in città e provincia, dodici le persone sanzionate.

Novantuno gli esercizi commerciali all’interno dei quali è stato accertato il possesso della certificazione verde: quattro gli imprenditori sanzionati, due di questi, titolari di centri scommesse.

Centocinquantaquattro  le sanzioni per il mancato uso dei dispositivi di protezione individuali.