Sara’ l’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, a celebrare i funerali di Giuseppe Fusella e Tullio Pagliaro, i due giovani di 26 e 27 anni, di Portici, uccisi a colpi di pistola la notte tra giovedi’ 28 e venerdi’ 29 ottobre, ad Ercolano, da Vincenzo Palumbo, l’autotrasportatore di 53 anni accusato ora di duplice omicidio volontario.
Le esequie prenderanno il via alle 15,30 nella Chiesa di San Ciro. Le salme giungeranno alle 14, per la camera ardente.
Il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, ha proclamato il lutto cittadino.
Palumbo aveva il porto d’armi per la caccia e un porto d’armi per uso sportivo ma non per la difesa personale.
Il particolare emerge dagli approfondimenti fatti dai carabinieri e dalla Procura di Napoli nell’ambito delle indagini sulla morte dei due ragazzi.
Secondo le norme italiane in materia d’armi, la licenza per uso sportivo consente di caricare l’arma da fuoco e sparare solo al poligono di tiro.
In casa deve essere scarica come lo deve essere anche durante il tragitto predeterminato verso il poligono di tiro.
Intanto oggi, alle 16, nel Secondo Policlinico di Napoli si terranno gli esami autoptici: i sostituti procuratori di Napoli Luciano d’Angelo e Daniela Varone, secondo quanto si e’ appreso, dovrebbero chiedere il rito immediato nei confronti del camionista.