“Oggi, a Piazza Municipio, è stata smontata la Natività Napoletana, un’opera che ha rappresentato un vero omaggio all’arte e all’artigianato napoletano.
Questa installazione, a differenza delle precedenti, come la controversa ‘Venere degli Stracci’ sostituita dal ‘finto Pulcinella’ di Gaetano Pesce, ha saputo valorizzare le eccellenze locali, unendo artigiani di ogni categoria e mostrando ai cittadini e ai turisti la straordinaria capacità creativa di Napoli”.
La consigliera indipendente della Regione Campania, Marì Muscarà, sottolinea il valore di questa iniziativa: “Finalmente, grazie alla Natività Napoletana, abbiamo avuto un’opera che non solo esalta l’identità culturale della città, ma che è stata realizzata da artisti locali, senza ricorrere a nomi esterni e senza spese spropositate.
Centinaia di migliaia di euro pubblici sono stati in passato destinati a opere contemporanee prive di radici napoletane, un inutile spreco che non ha mai realmente valorizzato la nostra arte”.
Muscarà richiama anche l’attenzione delle istituzioni: “È fondamentale che il Comune continui a tutelare e promuovere l’artigianato napoletano (come ha dimostrato di fare questa volta) e che Piazza Municipio sia la vetrina delle opere del nostro artigianato.
Intanto sto appoggiando fortemente la costituzione della Scuola dell’Arte presepiale di San Gregorio Armeno, facendo approvare in bilancio la somma minima di 50.000 per i nostri giovani per 1 anno, pur avendo presentato un progetto per 3 anni di 100.000 (ossia 300.000 euro).
È un primo passo…” – conclude la consigliera Muscarà.