Scuola: il TAR ‘boccia’ De Luca. De Magistris: “Vince la costituzione”.
“Il Tar della Campania si è pronunciato sull’ordinanza relativa all’attività scolastica nella regione Campania, stabilendo l’adeguamento alle disposizioni nazionali per quanto riguarda la scuola Primaria. All’attività didattica in presenza fino alla terza classe elementare, si aggiungono a partire da oggi, dopo la decisione del Tar, anche la quarta e la quinta.
Riguardo alla scuola secondaria di primo grado, invece, rimangono in vigore le disposizioni regionali. Pertanto le attività in presenza restano sospese fino al 23 gennaio.
Per la Secondaria di II grado si deciderà, come previsto nell’ordinanza regionale, dopo il 23 gennaio alla luce delle verifiche dell’Unità di Crisi. Sarà consentito ai sindaci e alle autorità sanitarie locali di assumere decisioni connesse ai contesti locali.
”Siamo la regione che ha avuto il primato della vergogna: siamo stati gli ultimi a riaprire le scuole e i primi a chiuderle. Condivido la decisione del Tar.” Così ha commentato il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che ne ha approfittato per attaccare ancora una volta il Governatore De Luca: “Finalmente è arrivata una decisione – ha aggiunto – che fa comprendere che non esiste un uomo solo al comando e che soprattutto esiste la Costituzione”.