San Giorgio: ‘solidarietà digitale’, consegnati 300 tablet a dirigenti scolastici.
Solidarietà digitale. Consegnati oggi dai volontari di Protezione Civile di San Giorgio a Cremano i primi tablet donati dall’amministrazione, a favore delle famiglie che vivono particolari difficoltà e che non hanno possibilità di garantire ai propri figli strumenti tecnologici per studiare e per acquisire dimestichezza con la digitalizzazione.
A riceverli i dirigenti scolastici dei 5 istituti comprensivi del territorio che provvederanno a distribuirli in comodato d’uso, a quegli studenti che ne hanno maggiore necessità.
“Anche se la scuola è ripresa in presenza – spiega il Sindaco Giorgio Zinno – non sappiamo come evolverà la situazione ma questa emergenza ha imposto comunque a tutti di avviare percorsi di innovazione e digitalizzazione, anche nell’ambito delle politiche scolastiche. Per questo, d’accordo con l’assessore Giuseppe Giordano, abbiamo investito risorse comunali con l’obiettivo di assicurare a tutti i bambini gli stessi diritti e non lasciare nessuno escluso”.
Questa misura di supporto si aggiunge a quelle già messe in campo nell’ambito del sostegno alle famiglie e al commercio, tra cui i buoni alimentari e non, i bonus per i nuovi nati, la riduzione della Tari per le categorie commerciali penalizzate dall’emergenza Covid e altre volute dall’amministrazione.
“Abbiamo il dovere di mettere in campo ogni sforzo per garantire a tutti gli stessi diritti – conclude Giordano – e siamo al fianco dei cittadini, ascoltando le loro necessità. Il mondo della scuola poi merita un’attenzione particolare anche perchè i nostri studenti hanno dimostrato di essere realmente resilienti, accogliendo con naturalezza i cambiamenti che li coinvolgono”.
Infine sempre rispetto alle scuole, e alla ripresa della didattica in presenza anche per le scuole secondarie di secondo grado dal 1 febbraio, il Sindaco Zinno ha fatto il punto sulla situazione chiarendo che, sebbene sia fisiologico il verificarsi di nuovi casi, qualora fosse necessario, per problemi puntuali o diffusi, nel rispetto delle decisioni del Tar, non esiterà a prendere decisioni a tutela della platea scolastica e della cittadinanza.