Prosegue il programma di recupero progressivo dei parchi pubblici della città, messo in campo dal Sindaco Giorgio Zinno.
Dopo i parchi Susanna, Paradiso, Liguori, Sannino, Custra e l’area giochi a Largo Arso, attualmente è in corso il restyling del parco “Frammenti di Delizie” in via Galante.
L’area di oltre 6 mila metri quadrati, sarà interamente recuperata e attrezzata in maniera molto più funzionale, offrendo ulteriori servizi alla comunità.
Tra gli interventi programmati, d’accordo con l’assessore ai Lavori Pubblici Eva Lambiase, vi è infatti la creazione della seconda e più grande area di sgambamento in città, di circa 400 mq; un’ampia area fitness, portando così a 4 le zone dedicate allo sport all’aperto; la posa in opera di nuove giostrine e recupero delle precedenti, tra cui: giochi a molla, un’ altalena, un’ asse di equilibrio; inoltre qui sono state già installate giostre per diversamente abili: un dondolo, uno xilofono, e tre diversi pannelli chiamati “tris, musicale e multidisciplanare ”. Naturalmente al di sotto degli attrezzi ginnici e delle giostre vi sarà una pavimentazione antitrauma.
Infine verranno recuperate le vasche ubicate all’interno del parco, trasformandole in aiuole; posizionati cestini per i rifiuti, una fontanina e panchine; verranno stuccate e tinteggiate le parti del muro di cinta ammalorate e verniciati i cancelli di via Galante e via Dalbono.
Per consentire questi lavori il parco resterà chiuso fino al 25 febbraio, quando verrà riconsegnato alla città (salvo proroghe dovute ad eventuali avverse condizioni meteo che potrebbero rallentare gli interventi di qualche giorno).
“Stiamo facendo un grande ed organico lavoro per rimettere a posto i parchi pubblici della nostra città dal punto di vista funzionale – fa sapere Zinno – ma preservare questi beni della città dedicati allo svago e al tempo libero, e frequentati da bambini, ragazzi, adulti ed anziani, dipende sempre da ognuno di noi. Non mi stancherò mai di ripeterlo. Dobbiamo essere noi stessi sentinelle e vigilare, salvaguardando questo patrimonio della comunità se vogliamo continuare a migliorare la nostra stessa qualità della vita”.