Cinque anni dopo l’ultima volta, torna l’asilo nido comunale a Torre del Greco. Era il 24 gennaio 2020 quando in città veniva dato inizio a quella che si sarebbe poi rivelata essere l’ultima esperienza in tal senso, interrotta per giunta bruscamente poche settimane dopo a causa del lockdown imposto dalla pandemia.
Un lustro dopo, questa mattina, mercoledì 22 gennaio, il sindaco Luigi Mennella ha tagliato il nastro del primo dei due spazi ricavati all’interno di altrettanti istituti cittadini, quello posto nel plesso di via del Clero del comprensivo Don Bosco-D’Assisi.
Con lui l’assessore alle politiche sociali Mariateresa Sorrentino, il dirigente comunale Alessandro Borrelli, la dirigente scolastica Rosanna Ammirati, il parroco della chiesa del Carmine don Mario Pasqua (che poco prima aveva benedetto gli ambienti e i presenti radunati in un breve momento di preghiera).
E ancoram i referenti e gli operatori della cooperativa sociale Senexus, che si occuperanno di erogare il servizio sia alla Don Bosco, sia all’Angioletti (la cui apertura è programmata invece martedì 28 gennaio alle ore 10).
Presenti anche i genitori dei sedici bambini già iscritti, intrattenuti per l’occasione anche da un servizio di animazione con personaggi della Disney.
Un gruppo di piccoli di età compresa tra i 3 e i 36 mesi destinato preso ad infoltirsi: sono infatti già pervenute alcune domande che permetteranno di colmare parte dei nove posti ancora disponibili nella struttura del comprensivo Don Bosco-D’Assisi (mentre all’Angioletti è stata già toccata la quota limite di 25 iscritti).
“Si tratta di un altro importante servizio consegnato alla cittadinanza – ha sottolinea a margine dell’inaugurazione il primo cittadino – che completa l’ennesimo obiettivo che, come amministrazione, c’eravamo prefissati.
L’attenzione sull’argomento resta alta e ci auguriamo che presto possano riprendere ed essere ultimati gli avanzatissimi lavori a Villa Guerra, struttura destinata ad ospitare nel prossimo futuro l’asilo nido comunale”.
Soddisfazione confermata anche dalle parole dell’assessore al ramo: “Riteniamo il servizio di asilo nido fondamentale per la formazione e la socializzazione dei piccoli, oltre che un valido sostegno alle famiglie che ne usufruiranno, in particolare per il giovamento di cui potranno godere i genitori dei piccoli iscritti.
Ci fa piacere, inoltre, registrare che, appena si è diffusa in città la notizia della possibilità di usufruire di altri posti disponibili alla Don Bosco, gli uffici siano stati contattati da persone che si sono dette interessate.
Siamo convinti che, nelle prossime settimane, anche questa struttura, come già è avvenuto per l’Angioletti, potrà registrare l’assegnazione della totalità dei posti messi a disposizione”.