“La nostra Chiesa sta affrontando un tempo difficile. Come comunità diocesana, non sentiamoci soli, perché non lo siamo. Viviamo giornate diverse da quelle che ci eravamo immaginati, prima che l’imprevedibilità della vita arrivasse a sconvolgere i piani di tutti. Programmazioni saltate e manifestazioni annullate ci impongono di attendere l’evolversi degli eventi e procedere passo dopo passo”.
Di rientro dagli esercizi spirituali con i Vescovi della Campania e dopo aver convocato i Vicari Episcopali e zonali, l’Arcivescovo Francesco Alfano, ha ufficialmente rimandato la Visita Pastorale al prossimo autunno ed è con un video messaggio, rivolto all’intera comunità, che ha voluto manifestare la sua vicinanza e condividere il suo stato d’animo.
“È il paese che ci chiede di collaborare e come cittadini siamo chiamati a rispondere. Soprattutto siamo chiamati a comportarci responsabilmente da cristiani, senza lasciarci travolgere da allarmismi estremi e reazioni isteriche, ma proteggendo i più deboli.
Come credenti qualcuno ci accusa di chiudere le chiese, al contrario, affrontiamo il tempo della prova con fede. Fede e amore camminano insieme, è importante, che in questo momento delicato, siano ben coniugate anche l’attenzione ed il rispetto, verso il prossimo e se stessi. Non chiudiamoci in noi stessi, ma poniamoci accanto all’altro.
Nelle zone rosse, in tanti stanno vivendo il digiuno dall’eucarestia. Al Nord Italia molte chiese sono state chiuse, a noi è ancora concesso di celebrare messa, con la dovuta serietà e le doverose precauzioni. Ci è data la possibilità di manifestare ancora una volta con passione e coraggio, che ciò che conta è vivere da figli di Dio, chiedendo a lui la forza necessaria”.
L’Arcivescovo rivolge un pensiero anche a chi vive alle porte della nostra Europa: “Non chiudiamo il cuore a chi è in difficoltà, non sentiamoci dei condannati. Questo momento di prova, può avvicinarci al cuore di chi, anche al di fuori dei confini italiani, attraversa prove molto più difficili della nostra, quasi nell’indifferenza totale.
Siamo invitati ad attraversare questo tempo, in un clima di benessere e di pace. Proviamoci insieme. Evitiamo che la paura lasci spazio allo scoraggiamento e facciamo in modo che spalanchi invece le porte alla fraternità e alla solidarietà. In attesa di giorni migliori per tutti”.