Rimozione rifiuti arenile Agostinella, interrogazione di Ciro Borriello
in data 23.6.2023 l’avv. MENNELLA Luigi, in qualità di Sindaco del Comune di Torre del Greco, preannunciava alla collettività di Torre del Greco che in data 25.6.2023 “Andrò a pulire la spiaggetta Agostinella con i volontari dell’AEC”, come riportato da organi di stampa e siti social.
Al riguardo, il Sindaco dopo aver “chiamato a raccolta cittadini e consiglieri, chiedeva espressamente ai torresi “di partecipare, di venire a darci una mano perché tutti insieme possiamo fare un bel lavoro” ;la summenzionata spiaggia “nasce a i piedi del terrapieno della ferrovia (dello Stato). Una piccola lingua di terra, sabbia e scogli. Per accedervi, bisogna passare dentro stretti cunicoli invasi da materassi e calcinacci, sotto le rotaie della ferrovia Napoli – Salerno, alla fine di via XX Settembre e delle traverse Agostinella”
in data 25.6.2023 effettivamente il Sindaco Mennella si recava sulla summenzionata spiaggia, insieme ai “responsabili dell’associazione Eco Culturale che hanno organizzato una pulizia straordinaria, con il patrocinio del Comune, ente che si occuperà poi di conferire i rifiuti recuperati dall’acqua, sugli scogli e nelle parti non distanti dalla battigia”;
all’incontro, oltre “a partecipare in prima persona alla raccolta il Sindaco della città vesuviana, Luigi Mennella… hanno partecipato all’iniziativa tre consiglieri comunali non ancora proclamati, Antonio D’Ambrosio, Gaetano Frulio e Domenico Maida” ;sul posto erano presenti anche giornalisti ed operatori della comunicazione.
VISTO che
il Sindaco e altri, una volta sul posto hanno avuto la immediata e piena contezza delle gravi condizioni in cui versava l’area in oggetto, ovvero di trovarsi al cospetto di una discarica a cielo aperto, anzi peggio, di avere davanti un “cimitero” di motociclette e auto, come a breve si dirà;
sull’area in oggetto, oltre ai tantissimi rifiuti di diversa tipologia (speciali e pericolosi), tra cui spiccavano “pneumatici, materassi, plastica, televisori, vetro, ferro… pericolosissimi spuntoni di metallo, calcinacci, materiali ingombranti e di risulta, il Sindaco e altri, scoprivano che nell’arenile vi erano sepolte perfino “un ‘auto e decine di motociclette”
“a rendere la zona un ricettacolo di sporcizia, non soltanto i rifiuti che il mare trasporta sugli scogli o quelli provenienti dalle piogge torrenziali, ma anche molti segni – sinonimo di un’attività criminale- di smaltimento rifiuti o di furti di scooter e auto” ;
“allafine della mattinata sono stati raccolti circa una tonnellata di rifiuti; tra questi, carcasse di motorini incendiati, molti dei quali probabilmente rubati. Tuttavia, sotto le rocce è rimasto incastrato lo scheletro di un’auto, una Fiat con ancora presenti le ruote”;
balzava subito agli occhi dei presenti che il surriferito preoccupante stato dei luoghi non era un caso occasionale,discontinuo o un atto episodico relativo al rilascio di scarti di rifiuti in una quantità tale da rappresentare un irrilevante impatto ambientale;
davanti ad un simile scenario, sin da una prima visione, è pacifico che il Sindaco e altri si trovavano al cospetto di un grave danno ambientale, scaturito dall’eccezionale vastità di rifiuti sparsi e/o interrati nell’arenile/scogli;
il devastante ed evidente degrado ambientale, derivante dall’abbandono dei tanti rifiuti sulla spiaggia “Agostinella”, era un fatto di immediata percezione per chiunque, in particolare proprio per il Sindaco Mennella e colleghi, in quanto quest’ultimi dotati di alta e qualificata diligenza di amministratori, giuristi e avvocati;
aconferma della surriferita conoscenza, va ricordato che il succitato Sindaco ha già espletato il ruolo di assessore comunale, nonché “sviluppato una importante competenza in tema di rapporti con la Pubblica Amministrazione grazie ad i ruoli ricoperti in importanti società, come emerge dal curriculum dell’avvocato Mennella, visibile in rete ;
peraltro, solo alcuni giorni precedenti all’intervento in oggetto, il Sindaco Mennella ben edotto in materia, come riportato dalla stampa e su https://www.facebook.com/LuigiMennellaSindaco, in data 16.6.2023, aveva presentato ai Carabinieri una denunzia-querela contro ignoti per uno sversamento illegale di alcuni ingombranti lungo Via Circumvallazione ;
CONSIDERATO che
la succitata attività intrapresa dal Sindaco, è regolamentata dalle vigenti normative previste da: Codice dell’Ambiente; Direttive UE; Codice Penale; Codice Civile; Regolamenti delle Infrastrutture e dei Trasporti (Capitaneria di Porto); Ordinanze comunali; Leggi/Linee guida regionali (PUAD) e non ultimo dal Codice della strada che, nel caso concreto di specie, bisognava necessariamente far riferimento per lo smaltimento di auto e motorini presenti nella tonnellata di rifiuti sparsi e interrati nella spiaggia “Agostinella”;
l’intera area, come a tutti ben noto, da tempo veniva deturpata con un’illecita “attività criminale – di smaltimento rifiuti o di furti di scooter e auto, tanto che la molteplicità dei rifiuti speciali ni loco, avevano di fatto trasformato l’arenile de qua in un deposito con carattere di definitività ; tale oggettiva condizione avrà generato impatti fortemente negativi all’ambiente, in particolare della flora/fauna marina, dal momento che quei rifiuti, ormai deteriorati a seguito di corrosione da parte degli agenti atmosferici e meteomarini, nel tempo e con le piogge, oltre ad inquinare l’arenile, sono giunti sino al mare ;
l’area a tutt’oggi versa in evidente pericolo, in quanto gli angusti varchi/sottopassaggi della ferrovia dello Stato, per raggiungere la spiaggia sono di notevole dissesto, privi di illuminazione, aderenti ad un grande canale-alveo, ricolmi di rifiuti ;
nei suddetti ingressi sono presenti diverse barriere architettoniche, materiale di risulta, gradini rotti e traballanti, basoli basculanti e buche. Dalle pareti rovinate e dal soffitto fuoriescono lunghi 3 spuntoni di ferro, pertanto di impervio accesso ai cittadini-bagnanti, di sicuro non percorribili dai diversamente abili ;
la isolata spiaggia “Agostinella”, formata da grandi massi e sabbia, è sprovvista dei controlli e dell’assistenza di salvataggio, inoltre è priva dell’ordinaria pulizia, dei servizi igienici e sanitari (acqua, docce, w.c., buvette, ecc.);
per il suddetto stato dei luoghi, segnatamente dei rifiuti e non solo, era più che doveroso da parte dell’amministrazione comunale, in primis nella persona del Sindaco Mennella, avviare le perentorie procedure del caso in ossequio della specifica normativa vigente.
Tanto Premesso, Visto e Considerato, per ragioni di trasparenza per la pubblica collettività amministrata, nonché per motivi di sicurezza, della tutela dell’incolumità dei cittadini e dell’ambiente, si CHIEDE di sapere dai suddetti destinatari in indirizzo del Comune di Torre del Greco, ognuno per le proprie competenze, se sono state rispettate le suindicate procedure di Legge, e se sono stati adottati i seguenti provvedimenti, prima di rimuovere data 25.6.2023 una tonnellata di rifiuti dall’area indicata in epigrafe:
a) Se è stata presentata una denunzia-querela all’Autorità Giudiziaria; b) Se è stato presentato un esposto all’ASL competente;
c) Se è stato presentato un esposto alla Capitaneria di Porto di Torre del Greco;
d) Se è stato presentato un esposto al Demanio marittimo della Regione Campania; e) Se è stata transennata l’area con il supporto del Comando della Polizia Locale;
) Se è stato predisposto formale e propedeutico cronoprogramma con il Servizio Igiene-Urbana, Ambiente e Tecnici del Comune antecedente all’intervento del 25.6.2023 per la rimozione e lo smaltimento della tonnellata di rifiuti di diversa natura con le ditte specializzate ed autorizzate;
g) Se i succitati Uffici comunali hanno formalmente e preventivamente classificato le tipologie dei rifiuti in oggetto;
h) Se l’associazione denominata “Eco Culturale” era autorizzata (in caso affermativo da chi) e competente nel rimuovere una tonnellata di rifiuti, tra cui quelli speciali e pericolosi, tra cui “i resti della vettura che decine di volontari hanno anche provato a spostare a mani nude senza successo” ;
i) Se sono state effettuate dall’A.G. le verifiche e relative foto di ogni suddetta singola carcassa delle decine di motorini e auto per definire la marca, la targa, la matricola e altre peculiarità del veicolo;
¡) Se sono stati rintracciati, in caso affermativo di quanto sopra, gli eventuali proprietari dei veicoli per la cancellazione dello stesso presso il P.R.A. (l’interessato aveva l’obbligo di presentare la richiesta di radiazione per demolizione agli Uffici della Motorizzazione Civile);
k) Se è stata predisposta la dovuta e necessaria bonifica dei luoghi;
I) Se è stata predisposta la messa in sicurezza dei luoghi;
m) Se il Sindaco, per quanto sopra oggettivamente rappresentato, intende predisporre la
temporanea chiusura dei due varchi per gli indispensabili interventi strutturali, relativi alla messa in sicurezza degli stessi;
n) Se il Sindaco, per quanto sopra oggettivamente rappresentato, intende rendere concretamente fruibile la spiaggia “Agostinella”, con interventi e attrezzature a beneficio dei residenti della zona e dell’intera collettività amministrata.
Infine, considerato che la ditta che gestisce in convenzione il servizio di igiene urbana per conto del Comune di Torre del Greco, come da capitolato, nella mattinata della domenica non effettua servizio,
si CHIEDE di sapere i succitati rifiuti, una volta rimossi dalla spiaggia.
1. Dove sono stati temporaneamente depositati;
2. Se l’area utilizzata temporaneamente era stata individuata e concordata con gli Uffici preposti; 3. Successivamente da chi sono stati raccolti;
4. Dove sono stati conferiti (in particolare quelli speciali e pericolosi);
5. Se perla vicenda de qua, l’amministrazione comunale ha sostenuto delle spese.
Presidente Commissione Trasparenza Dott. Cons.Ciro Borriello
allego Pdf interrogazione Rifiuti
