Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell’associazione “La paranza delle idee” di Torre Annunziata in merito alla questione rifiuti.
“Uno sconto sulla TARI per edicole e librerie. È quanto auspichiamo in vista della definizione delle tariffe della tassa sui rifiuti. Tale agevolazione, già messa in atto in altre realtà, mira ad alleggerire segmenti del commercio in forte sofferenza e meritevoli di particolare tutela per la loro fondamentale funzione di favorire relazioni culturali e diffondere conoscenza e informazione.
Nell’ambito del tema rifiuti merita una riflessione pure la recente inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli sul loro ciclo regionale. Le indagini si sono concentrate anche sul perdurante divario tra l’obiettivo minimo di raccolta differenziata fissato per legge (il 65% alla data del 31/12/2012) e il livello effettivamente raggiunto (notevolmente inferiore). Ciò fa guardare con perplessità al target di gestione individuato nella relazione Tari 2018 dal Comune di Torre Annunziata e recentemente ribadito pure dal vertice della Prima Vera: l’obiettivo di differenziazione dei rifiuti entro il 31/12/2020 è fissato al 63%, cioè meno di quanto si sarebbe dovuto fare già otto anni prima.
Intanto, poichè ancora una volta nella nostra Città la differenziata non è andata oltre il 57-58%, sarebbe opportuno interrogarsi sull’effetto sortito dall’incentivo previsto per chi conferisce i rifiuti presso il centro di raccolta di Via Roma. Il regolamento varato dal Consiglio comunale nel 2018 è, a parer nostro, del tutto inefficace. Se i numeri, invece, dicono altro allora sarebbe bene diffonderli, così da pubblicizzare la bontà del sistema”.