Ieri mattina gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale per la Campania e la Basilicata, hanno dato esecuzione a 4 misure di custodia cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di altrettanti cittadini italiani, rei di essere partecipi di un più ampio disegno criminoso, dedito al riciclaggio di veicoli rubati. Due soggetti sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, mentre gli altri due sono, invece, stati destinatari della misura della sottoposizione a presentazione giornaliera presso gli uffici di polizia.
Le persone destinatarie di questi provvedimenti fanno parte di una più ampia ed articolata attività di indagine che ha portato la Polizia Stradale a scoprire un consistente e diffuso meccanismo di riciclaggio di veicoli rubati. Un’associazione ben strutturata che si occupava di immettere sul mercato decine di auto rubate, modificandone le caratteristiche identificative e provvedendo ad una “ripulitura” delle stesse attraverso il meccanismo della falsa nazionalizzazione del mezzo. Intercettazioni telefoniche, pedinamenti, appostamenti e sequestri hanno consentito di ricostruire il “modus operandi” del gruppo e di bloccare questo filone criminale. Tutto ciò evidenzia il costante impegno della Polizia Stradale di Napoli, con la sua specializzata Squadra di Polizia Giudiziaria, nella lotta al radicato fenomeno dei furti d’auto e del conseguente riciclaggio delle stesse sul territorio campano e non solo.