Sono tornate nuovamente a sgorgare le fontanelle del sito archeologico delle Cento fontane, in occasione della festa del mare tenutasi il 26 e il 27 settembre a Torre del Greco.
In seguito al progetto di recupero, promosso dall’amministrazione comunale, il sito appare oggi sotto una luce diversa; non più luogo abbandonato all’incuria del tempo e all’inciviltà, ma attrazione ricca di storia e memorie.
Era da tempo che la comunità cittadina chiedeva un’opera di bonifica e di riqualificazione dell’area dato che l’ultimo restauro risale al 2006.
Ritinteggiata nei suoi colori naturali e le acque che zampillano fuori dalle fontane non sono più sporcate da liquami.
La zona, ricca di fascino, però richiede altri interventi volti all’eliminazione delle scritte sui muri adiacenti al monumento e una più generale pulizia del terreno attiguo.
Andrebbe ritinteggiato anche il tetto della struttura e alcune scritte sulle pietre antiche sotto le fontane eliminate.
Passo significativo e un’opportunità che non va sprecata, perché la salvaguardia dei beni culturali richiede un’attenzione costante per valorizzare Torre Del Greco e l’intero territorio
