Raia (PD), donne iraniane, aderisco al presidio di CGIL CISL e Uil
Presenterò mozione in Consiglio regionale
“C’è un grido di dolore e  una irrefrenabile domanda di libertà che viene dalle donne iraniane private dei diritti civili e soggiogate da una cultura patriarcale. È una lotta che dobbiamo condividere e fare nostra, testimoniando con forza tutta la nostra vicinanza”.
Così dichiara la consigliera regionale del PD con delega alle pari opportunità e politiche di genere, Loredana Raia, annunciando l’adesione al presidio dinanzi la Prefettura organizzato da CGIL, Cisl e UIL che si terrà giovedì prossimo.
“Due ragazze sono state uccise colpevoli esclusivamente di essere “malvelate” e una nostra connazionale è stata arrestata – ricorda Raia -. Basta chiudere gli occhi! Per questo sento il dovere di aderire al presidio organizzato da Cgil, Cisl e Uil a Napoli, dinanzi alla Prefettura” .
Nelle prossime ore – continua Raia – presenterò una mozione in Consiglio regionale per testimoniare la solidarietà e stigmatizzare la violazione dei diritti fondamentali
delle sorelle iraniane e  di tutte le donne che nel mondo subiscono soprusi e sopraffazioni per motivi politici, religiosi e culturali. Dobbiamo far leva sulle coscienze di tutte e tutti affinché possano crescere e moltiplicarsi le azioni di concreta solidarietà, tali da costruire quotidiane, costanti e significative iniziative che gettino le basi per realizzare condizioni di libertà in tutte le comunità del mondo dove i più fragili, donne e giovani, sono oppressi” .
“Con la mozione – conclude Raia –  impegneremo la Giunta regionale  a farsi interprete di questi sentimenti di condivisione presso il Ministero degli Affari Esteri per una necessaria moral suasion”.