Un video della vergogna scuote Torre del Greco. Una ragazza transgender è inseguita da alcuni suoi coetanei fra urla di paura e risate di scherno. Nella fuga inciampa, ma i suoi aggressori non si fermano. Una serie di calci sulla giovane che, inerte, a terra, non può far altro che urlare di dolore. Questo avveniva sabato su via Nazionale, a Torre del Greco, all’altezza dell’ufficio postale. Triste che la scena sia stata ripresa da qualcuno, non è chiaro se un passante o un complice degli aggressori che nulla ha fatto per evitare l’episodio di violenza, grave che lo stesso video sia stato postato sui social, ironico che tutto ciò sia stato fatto nel giorno dedicato alla lotta al bullismo e al cyberbullismo. Un’insensata violenza scaturita solo dall’ingiustificato odio, dalla più ignorante omofobia. Picchiata perché nata donna nel corpo di un uomo, attaccata per il suo orientamento sessuale. Il video ha fatto inevitabilmente il giro del web. A condividerlo il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli per denunciare l’accaduto. Tante le manifestazioni di supporto alla giovane da parte dell’Amminsitrazione comunale. Il sindaco Palomba promette “Seguirò, in prima persona, con le competenti Autorità gli sviluppi della questione” e denuncia “La violenza, sia fisica che verbale, rappresenta il più basso istinto comportamentale per una comunità che, invece, vuole definirsi progredita e civile.”