I Carabinieri della stazione di Qualiano hanno arrestato per detenzione e fabbricazione illegale di materiale esplosivo e fabbricazione di materie esplodenti, Raffaele Junior Turboli, 29 enne di Qualiano già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo nascondeva nella sua camera da letto circa 18 chili di botti illegali: 200 “rendini” e 200 “cobra”, candelotti esplosivi molto pericolosi.
Il materiale sequestrato è stato campionato dai Carabinieri del nucleo artificieri di Napoli e affidato ad una ditta specializzata per la distruzione. Turboli è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio.