Sono stati tutti scarcerati i malviventi che lo scorso 20 giugno, nel Napoletano, vennero bloccati dalla Polizia di Stato al termine di un inseguimento scattato a Villaricca, dove avevano forzato un posto di blocco, e terminato nella vicina Mugnano.
Un episodio che fece notizia anche perché uno dei fuggitivi, durante la fuga, puntò una pistola contro gli agenti.
Nel tragitto si liberarono di due borselli contenenti munizioni e tre pistole, una delle quali risultata rapinata a una guardia giurata a Volla (Napoli), e un coltello con la lama di 23 centimetri.
Il Tribunale di Napoli Nord ha scarcerato ieri, l’ultimo dei tre malviventi: si tratta di I.E., 56enne di Giugliano in Campania (Napoli) con precedenti di polizia come G.D.A., 45 anni, anche lui con precedenti.
Entrambi sono stati difesi dall’avvocato Fabrizio De Maio che si è visto accogliere la richiesta di attenuazione della misura cautelare del carcere con gli arresti domiciliari malgrado l’opposizione degli inquirenti.
La prima scarcerazione, per gravi motivi di salute, riconosciuti sussistenti dal giudice per il 44enne F.F., risale a venti giorni fa.
La decisione della seconda scarcerazione, quella di G.D.A, invece è stata presa lo scorso 11 agosto in virtù del suo comportamento collaborativo e della decisione dell’imputato di voler affrontare il giudizio con il rito abbreviato.
Anche per I.E., scarcerato ieri, il giudice ha ritenuto sussistente i gravi motivi di salute. Ai tre vengono contestati i reati di porto illegale di armi, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
fonte (ANSA).